Autobus elettrici come navette aeroportuali. Succede a Bruxelles, dove una flotta di elettrici Byd è entrata in operazione all’inizio di marzo per il trasporto dei passeggeri dal gate all’aereo.

Si tratta di un ulteriore sforzo compiuto dall’aeroporto di Bruxelles, che nel 2018 ha dichiarato di aver raggiunto la neutralità di emissioni di carbonio e ha acquistato un drappello di 30 autobus elettrici Byd (non è stato specificato se tutti i mezzi sono entrati in servizio o solo un primo gruppo). Un’esperienza, quella degli elettrici Byd come navette aeroportuali, già proposta a Schiphol.

Navette elettriche aeroporto Bruxelles

Autobus elettrici all’aeroporto di Bruxelles

Tra gli investimenti messi in campo dall’aeroporto di Bruxelles per perseguire l’obiettivo di un ridotto impatto ambientale vi sono l’utilizzo di mezzi di servizio a metano e, ora, l’immissione in ruolo di un drappello di autobus elettrici. A partire dal 1 marzo, dichiara l’aeroporto in una nota stampa, la maggior parte degli autobus che portano i passeggeri da e per gli aerei è alimentata da energia elettrica.

Sugli autobus elettrici, firmati Byd, trovano posto porte usb (più uno sfizio che un’opzione essenziale, considerati i cortissimi tempi di permanenza a bordo….) ed è presente la connessione wifi gratuita. Non mancano, naturalmente, display digitali dove consultare informazioni relative al volo. I veicoli sono stati testati tra gennaio e febbraio, e gli autisti hanno ricevuto una formazione specifica.

Il progetto dell’aeroporto di Bruxelles, calo drastico nelle emissioni

“Il progetto degli autobus elettrici si inserisce nell’ambizione dell’aeroporto di Bruxelles di ridurre le emissioni di anidride carbonica del 40% entro il 2030 (rispetto al 2010). Per ogni decisione di acquisto di attrezzature, cerchiamo soluzioni ecologiche che offrano allo stesso tempo un maggiore comfort per i nostri passeggeri. Oltre al fatto che i nuovi ebus sono silenziosi e non emettono particolato o anidride carbonica, forniscono anche una connettività all’avanguardia. Con l’arrivo di questi nuovi autobus, stiamo migliorando ulteriormente il nostro servizio passeggeri”, spiega Arnaud Feist, CEO di Brussels Airport Company.

Questo progetto è stato reso possibile grazie al sostegno del progetto BENEFIC che fa parte del programma europeo “Connecting Europe Facility”, finanziato dalla Commissione Europea.

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