Azienda con uno storico background ferroviario, ora Mont-Ele “sale sull’autobus”. Milano, Bologna e Genova sono le prime città dove l’azienda brianzola, con sede a Giussano, ha realizzato infrastrutture di ricarica per autobus elettrici.

In occasione di InnoTrans 2024, in corso fino al 27 settembre a Berlino, Mont-Ele ha presentato per la prima volta uno stand nell’area Bus Display.

mont-ele innotrans

“Negli ultimi anni ci siamo mossi nello sviluppo di un nostro battery charger, un prodotto innovativo interamente progettato e realizzato dai nostri uffici di ingegneria”, spiega ad AUTOBUS Ivan Colombo, Project Manager dell’azienda. Questo sistema, già operativo in diversi progetti, rappresenta un passo significativo per Mont-Ele verso il mercato degli autobus elettrici, grazie alla sua capacità di integrare componenti di carpenteria, elettronica e firmware in soluzioni personalizzate per i clienti.

Il debutto nel mondo della mobilità elettrica urbana è stato segnato da progetti importanti, come quello per il deposito ATM di Milano, dove sono stati installati 50 punti di ricarica con pantografi top-down. “A Bologna, invece, abbiamo realizzato un sistema con pantografi Panto-up, che è in funzione da circa sei mesi”, aggiunge Colombo. A Genova, l’azienda è impegnata in un progetto per il deposito Mangini, con 30 punti di ricarica in via di realizzazione.

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