Il 25 maggio scorso il Mobility Innovation Tour ha fatto tappa a Torino dove è riuscito nella triangolazione, obiettivo della rassegna itinerante, aziende di trasporto-istituzioni-costruttori. Titolo dell’incontro? “Flotte elettriche nel tpl: l’esperienza di Torino”. Quasi un obbligo per una città che ha puntato sulle soluzioni a impatto zero.

Regione e Comune hanno giocato le carte dei rispettivi assessori del trasporto e dell’ambiente mentre per Gtt Torino ha preso il microfono il presidente e amministratore delegato Walter Ceresa. Anche Asstra ha voluto portare il proprio contributo grazie ad Alessia Nicotera, direttore generale Asstra.

AGGIORNAMENTO
dal 1 gennaio 2020 il Mobility Innovation Tour ha un sito dedicato,
raggiungibile al seguente link: https://www.mobilityinnovationtour.com

mobility innovation tour 2018 torino

Elettrico in città, gas fuori

Al centro dell’attenzione dell’appuntamento torinese, che rappresenta la seconda tappa del percorso iniziato a metà marzo a Milano, sono stati i dati dei primi sei mesi di utilizzo di autobus elettrici urbani da 12 metri da parte di Gtt. I veicoli sono fabbricati all’azienda cinese Byd. Due numeri per sintetizzare: 400mila chilometri percorsi, 450 tonnellate di CO2 risparmiate. E l’orizzonte, per i 12 metri, è il full electric: Ceresa ha affermato che in 10 anni Gtt mira ad avere una flotta 100 per cento elettrica. Per quanto riguarda i 18 metri impiegati su tratte più lunghe, Gtt si rivolgerà invece al metano. Una scelta che ha fornito l’assist per l’intervento di Massimo Santori, responsabile public affairs Cnh Industrial-Iveco Bus, azienda leader in ambito di autobus a gas.

Gtt Torino, per rinascere (sostenibile)

L’incontro di Torino è stata l’occasione per annunciare, da parte di Gtt, l’avvio di un importante piano di investimenti puntati all’acquisto di bus elettrici aumentando così una quota che ne fanno, già oggi, la città italiana con più bus elettrici. L’obiettivo? Sostituire metà dei circa mille mezzi in dotazione entro il 2019. «Su alcuni punti siamo in vantaggio sul piano industriale. La parola chiave non è il salvataggio ma il rilancio di Gtt che deve passare attraverso rinnovo del parco mezzi», ha dichiarato Walter Ceresa. Sulla stessa lunghezza d’onda anche Maria Lapietra, assessore ai Trasporti del Comune di Torino: «Nel nuovo bando, realizzato su due lotti, saranno previsti ancora più autobus a metano comprendenti anche versioni a 18 metri. Quello che chiederemo al ministero è di darci aiuto e delle risorse in più anche per le infrastrutture come depositi e ricariche sia per il metano che per l’elettrico».

SCARICA QUI LE PRESENTAZIONI DEL CONVEGNO!

Gtt – Rabino – Gtt Mobility Innovation Tour 2018 Torino

Gtt – De Consoli – Risultati del questionario di gradimento della clientela sui bus elettrici

Sun Novara – Brusati – Sun e il futuro ecosostenibile

Asstra – Alessia Nicotera – La posizione di Asstra per il rinnovo della flotta autobus

Iveco Bus – Sartori – Le proposte dell’industria per i servizi tpl di domani

Scania – Caldini – Trasporto sostenibile, ora e in futuro

Byd – Zhou – Il progetto eBus: un concetto consolidato

Alcoa – Ruote in alluminio forgiate per l’alleggerimento per autobus urbani

JoJob – Albertengo – Il carpooling aziendale

Fondazione Toscana – De Crescenzo – Muoversi in Toscana, un ecosistema digitale (123)

 

In primo piano

Articoli correlati