Mobility Innovation Award, il premio per l’azienda italiana di Tpl più innovativa e sostenibile del 2022
Prestigiosi atenei italiani, le più importanti associazioni e rappresentanti della società civile. Si compone così l’Advisory Board del Mobility Innovation Award, il premio istituito per incoronare l’azienda di trasporto pubblico italiana più innovativa e sostenibile dell’anno. La cerimonia di consegna è fissata il 13 ottobre 2022 all’interno della cornice del Next Mobility Exhibition, l’evento dedicato […]
Prestigiosi atenei italiani, le più importanti associazioni e rappresentanti della società civile. Si compone così l’Advisory Board del Mobility Innovation Award, il premio istituito per incoronare l’azienda di trasporto pubblico italiana più innovativa e sostenibile dell’anno.
La cerimonia di consegna è fissata il 13 ottobre 2022 all’interno della cornice del Next Mobility Exhibition, l’evento dedicato alla mobilità collettiva organizzato da Fiera Milano, che si terrà nel quartiere di Rho dal 12 al 14 ottobre 2022.
Transizione energetica, digitalizzazione, inclusione sociale, valorizzazione dei territori ed equità di genere rappresentano i cinque principi su cui si basa la valutazione dell’Advisory Board del Mobility Innovation Award, chiamata a vagliare le aziende di trasporto attraverso un form di autocandidatura.
La transizione energetica nel settore del trasporto pubblico di passeggeri è necessaria e improrogabile per consegnare città più sostenibili. Anche la digitalizzazione è alla base della trasformazione del settore. Il MaaS, per esempio, è un nuovo concetto di mobilità che prevede l’integrazione di molteplici servizi di trasporto pubblico e privato, accessibili all’utente finale attraverso un unico canale digitale.
Nonostante i progressi sperimentati negli ultimi anni, le discriminazioni contro le donne e il divario di genere nella società e nello specifico nel mondo del lavoro persistono ancora nel nostro Paese. Secondo le recenti stime le donne sono ancora lontane dal raggiungimento dell’uguaglianza di genere nel mondo del lavoro e, in alcuni casi, sono intrappolate in lavori poco qualificati e retribuite in maniera inferiore rispetto agli uomini.
La dimensione sociale del trasporto pubblico è stata a lungo trascurata; tuttavia, le sfide sociali relative al trasporto sono destinate ad aumentare nel prossimo futuro. È necessario inserire il ruolo sociale del trasporto nelle politiche pertinenti, prestando maggiore attenzione alle esigenze specifiche di mobilità dei gruppi di utenti più vulnerabili.
Compongono l’Advisory Board del Mobility Innovation Award il professor Gabriele Grea, Università Bocconi; il professor Matteo Colleoni, Università Milano Bicocca; il professor Giulio Ceppi, Politecnico Milano; il professor Paolo Beria, Politecnico Milano, il professor Roberto Fazioli, Università Ferrara; il professor Riccardo Genova, Università Genova; Sergio Veroli, presidente Consumer’s Forum; Enrica Acuto Jacobacci Vice Presidente e A.D. Jacobacci & Partners.
Il settore del trasporto pubblico in Italia generava un fatturato di circa 12 miliardi di euro all’anno, con oltre 5,5 miliardi di passeggeri trasportati, 1.8 miliardi di vetture-Km annui e 775 e oltre 124.000 addetti. Nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) le risorse assegnate al Ministero per le Infrastrutture e la Mobilità Sostenibili (MIMS) ammontano complessivamente a 61,3 miliardi di euro. Le sei missioni in cui vengono investiti i fondi europei e nazionali sono: digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura e turismo; rivoluzione verde e transizione ecologica; infrastrutture per una mobilità sostenibile; istruzione e ricerca; inclusione e coesione; salute. Per il rinnovo del parco autobus di TPL e per la realizzazione delle infrastrutture di supporto alla diffusione delle alimentazioni alternative (metano, elettrico, idrogeno) sono disponibili 8 miliardi di euro per il periodo compreso tra il 2019 e il 2033.