Mobilità sostenibile in Italia: le proposte di MOTUS-E
MOTUS-E è l’associazione che riunisce e rappresenta il mondo interessato allo sviluppo della mobilità sostenibile in Italia. In questi giorni, l’associazione ha lanciato interessanti proposte per il reindirizzamento delle risorse stanziate dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Sul sito ufficiale è stato infatti pubblicato il documento “La grande occasione per la mobilità a zero […]
MOTUS-E è l’associazione che riunisce e rappresenta il mondo interessato allo sviluppo della mobilità sostenibile in Italia. In questi giorni, l’associazione ha lanciato interessanti proposte per il reindirizzamento delle risorse stanziate dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
Sul sito ufficiale è stato infatti pubblicato il documento “La grande occasione per la mobilità a zero emissioni”, che presenta tutte le ipotesi più aderenti agli obiettivi europei.
Mobilità sostenibile in Italia: lo studio di MOTUS-E
Lo studio di MOTUS-E riporta una sintesi della visione dell’associazione rispetto alla transizione verso la mobilità sostenibile in Italia. Inoltre, individua una serie di misure tese al sostegno del mercato e al tempo stesso alla creazione di infrastrutture.
Scopo finale, infatti, è quello di liberare finalmente le città italiane dalle attuali soffocanti congestioni di traffico. Oltre, naturalmente, a rendere finalmente anche l’Italia un paese competitivo nella mobilità sostenibile.
Nel documento, MOTUS-E individua “le necessarie riforme e i target che a livello nazionale per sviluppare progetti e accompagnare gli investimenti”. Tra queste, le cosiddette “Riforme senza investimenti”, che chiamano in causa il decisore politico e l’amministrazione pubblica. O anche l’elenco degli investimenti secondo distinte priorità (eco bonus e Transizione all’elettrico per il TPL), per giungere alla realizzazione delle infrastrutture, nel settore pubblico e privato, necessarie al passaggio alla mobilità elettrica.
Il documento si chiude, infine, con le analisi e le proposte di “indirizzamento” delle risorse economiche.
Le cifre
L’associazione complessivamente quantifica le risorse del PNRR in 18,71 miliardi di euro. Questi sono così idealmente suddivisi:
- Domanda: 10,93 mld€ per proroga eco bonus, fondi per mezzi pubblici a zero emissioni, incentivi per veicoli elettrici, Iva al 10% per il car sharing elettrico
- Infrastrutture: 3,27 mld€ destinati a rafforzamento Fondi per la rete di ricarica ad accesso pubblico, Incentivi per l’acquisto e installazione di infrastrutture di ricarica
- Offerta: 4,51 mdl€ per raddoppio del fondo per la fabbricazione di autobus elettrici, Nuovo Piano di transizione, Formazione
MOTUS-E e i suoi associati avanzano dunque proposte concrete per il supporto e lo sviluppo di una mobilità di merci e persone sempre più sostenibile in Italia, secondo gli obiettivi posti dal Next Generation EU, il piano di “rinascita” europea post-Covid.