Mobilità di Marca, che la rivoluzione abbia inizio: per il trasporto pubblico arriveranno quattro autobus elettrici. Dai fondi Por Fesr piovono sulla provincia di Treviso 6 milioni di euro, e coi co-finanziamenti si arriva a 14,2: MoM si appresta a dare il via al più importante bando di appalto per il rinnovo della flotta e l’acquisto di apparati tecnologici mai realizzato nel territorio. Dal 2018, secondo gli auspici dell’operatore, la mobilità cambierà volto. Il massiccio investimento va nella direzione di offrire all’utenza, 0ltre a mezzi nuovi di zecca e dotati di maggiore comfort così come di un minore impatto sull’ambiente (si pensi agli autobus elettrici a zero emissioni), un servizio smart. L’accento è posto sui sistemi di info mobilità digitale: informazioni real time alle fermate intelligenti. wifi, certezza nei tempi di viaggio, bigliettazione e pagamenti elettronici, telecamere a bordo per aumentare la sicurezza.

Autobus elettrici per il trasporto pubblico

Verranno realizzati due progetti, il primo nell’area urbana Asolano-Castellan-Montebellunese (un fazzoletto di territorio che chiama in causa dieci comuni), il secondo nell’area urbana di Treviso, con sei comuni coinvolti. Il primo si vedrà attribuiti 4.175.000 euro (comprensivi di finanziamento e co-finanziamento) per il rinnovo della flotta: saranno acquistati 15 autobus Euro VI e un elettrico. A questi si aggiungono 2.040.500 euro che saranno spesi per i sistemi di trasporto intelligenti, un ambito che vedrà, spostandoci all’area dell’altro progetto, quella di Treviso, una spesa nell’ordine dei 4.050.057 euro. Altri 3.906.666 euro andranno per i nuovi veicoli: dieci Euro VI e tre autobus elettrici per il servizio pubblico nel centro storico di Treviso. I modelli dovranno trasportare fino a 40 persone, esser dotati di motore asincrono trifase e prevedere la presenza di pedana per disabili su pianale ribassato. Per quanto riguarda i sistemi smart per la mobilità, verranno installate, per fare qualche esempio, 120 paline intelligenti, 340 validatrici, 90 kit conta persone, 100 apparati Avm.

Ora le gare

Sottolinea il presidente MoM Giacomo Colladon: «Aggiudicarsi ben due progetti non è impegno facile e da poco. Il Gruppo di Lavoro, sapientemente guidato e spronato, ha permesso di mettere in campo ed a fattor comune le rispettive professionalità». «Si tratta di un importante obiettivo raggiunto, che ci consente di offrire al territorio servizi di elevati standard qualitativi nel rispetto dell’ambiente», dichiara Stefano Marcon, Presidente della Provincia di Treviso. «Ora tocca nuovamente a noi –  commenta il DG di MoM, Giampaolo Rossi -. Alla luce del via formale della Pubblica Amministrazione, MoM deve varare una serie di gare importanti finalizzate all’acquisto dei bus, degli apparati per l’infomobility, degli accessori per il monitoraggio della flotta, dei sistemi avanzati di controllo e prevenzione dei reati mediante sistemi di videosorveglianza. Da oggi in poi saremo tutti impegnatissimi per portare a buon fine le gare e le realizzazione nei tempi stabili dagli enti erogatori i contributi europei».

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