Ulteriori 344 milioni di euro del programma europeo React-Eu sono stati assegnati al ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili (Mims) per finanziare interventi che riguardano la mobilità sostenibile (e anche il potenziamento delle reti idriche in Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia da ultimarsi entro il 31 dicembre 2023).

I fondi europei per la mobilità sostenibile

L’integrazione dei fondi si inserisce nell’ambito delle risorse supplementari che l’iniziativa React-Eu ha assegnato ai programmi della politica di coesione 2014-2020 dei Paesi europei per agevolare il superamento degli effetti della crisi pandemica sull’economia, sull’occupazione e sui sistemi sociali e per favorire al contempo la transizione verde e digitale. I fondi aggiuntivi a disposizione del Mims – comunica una nota del dicastero – saranno destinati per 175 milioni di euro al rinnovo degli autobus del trasporto pubblico locale, con particolare riferimento a quelli sub-urbani e extra-urbani, e per 169 milioni a interventi per aumentare la resilienza delle infrastrutture idriche di approvvigionamento e distribuzione e per migliorare la digitalizzazione delle reti e degli strumenti di misurazione e controllo.

Si tratta di investimenti in sinergia con i progetti del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) e del Piano nazionale complementare (Pnc). Nell’ambito del Pnrr, sono stati infatti previsti ulteriori 1,9 miliardi euro per l’acquisto di autobus green per il trasporto pubblico locale urbano mentre 600 milioni di euro dal Pnc sono stati destinati l’acquisto di autobus ecologici per i servizi sub-urbani ed extraurbani. A queste risorse si aggiungono 3,7 miliardi di euro fino al 2033 per il rinnovo degli autobus del tpl nell’ambito dei finanziamenti del Piano strategico nazionale della mobilità sostenibile. Per il settore idrico invece sono stati già destinati 313 milioni di euro nell’ambito del Pnrr finanziati dal React-Eu. Lo stanziamento di 175 milioni di euro, che potenzia il Programma operativo nazionale Pon Infrastrutture e Reti 2014-2020, consentirà la sostituzione di circa 437 autobus sub-urbani e extra-urbani.

La misura permetterà l’acquisto di autobus ibridi, a metano, elettrici e a idrogeno. Il riparto delle risorse fra le regioni interessate, predisposto applicando i medesimi criteri e indicatori già utilizzati per il riparto delle risorse del Pnc, è il seguente: Basilicata: 16,6 milioni di euro (42 bus); Calabria: 24,9 milioni di euro (62 bus); Campania: 50,9 milioni di euro (127 bus); Puglia: 37,7 milioni di euro (94 bus); Sicilia: 44,9 milioni di euro (112 bus).

In primo piano

Articoli correlati

Otokar, tre Kent a metano per Amet Trani

Proseguono a tutto gas le consegne di Otokar in Puglia. Nella regione tacco d’Italia sono previsti un totale di 148 nuovi autobus a metano, per la stragrande maggioranza (90 unità) targati dal costruttore turco, chiamati a sostituire i mezzi Euro III ed Euro 22 ancora circolanti. I mezzi a met...