Autobus inquinanti, è guerra. Dal 2025 Milano non acquisterà più autobus a trazione diesel o benzina. E con la metropoli meneghina, altre undici grandi città di tutto il mondo, unite in un impegno che punta a migliorare la qualità dell’aria nei contesti urbani e che contribuirà (conseguentemente) a fornire un’ulteriore spinta verso lo sviluppo dei bus a basse emissioni.

autobus inquinanti

L’accordo a Parigi contro gli autobus inquinanti

L’accordo è stato firmato ieri a Parigi. La deadline delle emissioni zero è fissata al 2030. Insieme al primo cittadino milanese Beppe Sala ci sono i sindaci di Londra, Parigi, Los Angeles, Città del Capo, Copenhagen, Barcelona, Quito, Vancouver, Città del Messico, Seattle e Auckland, facenti parte del network C40 riunito nella capitale francese. Il patto non si limita al divieto per gli autobus inquinanti, ma si concretizza in un ampio impegno a promuovere l’uso di mezzi di trasporto alternativi e realizzare piste ciclabili.

L’inquinamento causa 9 milioni di morti anno

«L’inquinamento atmosferico causato dai veicoli diesel e benzina sta uccidendo milioni di persone in tutto il mondo – le parole del sindaco di Parigi Anne Hildalgo, impegnata in una forte battaglia contro i motori a combustione interna -. Proseguiamo la nostra azione per strade più verdi e più sane». Del resto, è dei giorni scorsi la pubblicazione dello studio della Commission on Pollution and Health, un progetto biennale che ha coinvolto oltre 40 autori di vari paesi del mondo, la cui conclusione è stata netta: l’inquinamento uccide 9 milioni di persone all’anno (dati relativi al 2015). Ben una morte su sei è collegata all’inquinamento, nelle sue varie declinazioni. Quello atmosferico miete 6,5 morti l’anno. Tornando a Parigi, l’obiettivo di Hidalgo, espresso due settimane fa, è quello di far scomparire le auto a benzina dal centro urbano entro il 2030. L’intesa dei dodici sindaci punta a decarbonizzare le città ritagliando spazi sempre più ampi per i veicoli a basse emissioni, dal metano all’elettrico passando per gli ibridi.

Articoli correlati

Idrogeno per il tpl, il position paper di Asstra e H2IT

Duecentosei. È questo il numero di autobus alimentati a idrogeno circolanti in Europa a fine 2022. Un numero che è salito nel corso del 2023, a dimostrazione di come l’H2, oltre alle batterie che alimentano e spingono gli e-bus, sia una delle trazioni alternative per affrontare la sfida della ...