Sicurezza mezzi pubblici. In un articolo apparso sul Corriere della sera si ribadisce che i mezzi pubblici non sono un veicolo di trasmissione del Virus. Il quotidiano di via Solferino riporta la sintesi di tre recenti studi.

Uno studio pubblicato il 24 ottobre sulla prestigiosa rivista scientifica Nature Medicine dimostra «definitivamente il ruolo cruciale della mascherina nel contenere la diffusione e la gravità dell’infezione nella popolazione».

In base a questo studio, la mascherina riduce le infezioni dovute a tutti i virus respiratori, compreso il Sars-Cov-2.

Il secondo studio, pubblicato il 21 ottobre dal Center for Disease Control and Prevention (Cdc) americano, indica che il rischio più alto di contagio si ha quando si consumano i pasti. Al contrario di quanto atteso, riporta il Corriere della Sera, non è stato riportato un rischio maggiore di trasmissione del virus sui mezzi pubblici. Qui, infatti,  le persone indossano sempre la mascherina e normalmente non conversano a voce alta.

Queste analisi rafforzano le evidenze, riportate in studi precedenti, che distanziamento e uso della mascherina sono associati a una ridotta carica virale e a una malattia meno aggressiva anche in caso di infezione.

Sicurezza mezzi pubblici: il contagio avviene in famiglia

Il terzo studio ci dice infine che un altro ambiente ad alto rischio è la famiglia. E’ dove avvengono interazioni strette, ad alta intensità e di lunga durata, e dove tendenzialmente «si abbassa la guardia». Questo studio coreano, ripreso da un recente editoriale su Science (23 ottobre), dimostra infatti che una persona ha probabilità sei volte maggiore di essere contagiato da un familiare positivo per il Sars-Cov-2 piuttosto che da un individuo positivo con cui ha contatti, anche stretti, ma fuori dall’ambito familiare. In linea con queste stime, altre indagini affermano che la maggior parte dei contagi (dal 46 al 66%) avviene in famiglia.

 

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