Metromare, l’inaugurazione a Rimini
Si è inaugurato il 23 novembre scorso, col taglio del nastro a Riccione e gli interventi delle autorità a Rimini, il Metromare, nuova linea di trasporto pubblico che aggiunge un elemento strategico per ridisegnare il sistema della mobilità sul territorio. L’obiettivo finale è quello di alleggerire il peso del traffico veicolare quotidiano, offrire l’opportunità di […]
Si è inaugurato il 23 novembre scorso, col taglio del nastro a Riccione e gli interventi delle autorità a Rimini, il Metromare, nuova linea di trasporto pubblico che aggiunge un elemento strategico per ridisegnare il sistema della mobilità sul territorio. L’obiettivo finale è quello di alleggerire il peso del traffico veicolare quotidiano, offrire l’opportunità di spostamenti rapidi, sicuri e meno inquinanti, facilitare la connessione con i punti nevralgici degli arrivi legati all’industria turistica. Il Metromare migliora la raggiungibilità e la mobilità di un territorio che attrae decine di milioni di presenze turistiche annue.La realizzazione del nuovo sistema di trasporto è stata, e sarà, occasione per interventi di riqualificazione urbana lungo tutta la tratta.
Metromare, Paola De Micheli, Ministra delle Infrastrutture e dei Trasporti
All’inaugurazione Paola De Micheli, Ministra delle Infrastrutture e dei Trasporti e Stefano Bonaccini, Presidente Regione Emilia-Romagna, coi sindaci del territorio ed il Presidente della Provincia Riziero Santi. In primis un annuncio molto importante: Nei prossimi giorni verrà siglato un protocollo d’intesa tra Regione, Provincia e i comuni interessati, per garantire il proseguimento del Metromare da Riccione a Cattolica e allungare quindi l’attuale percorso fino a comprendere le città di Rimini e Cattolica. Un impegno previsto dall’Accordo di Programma sottoscritto nel 2008 da tutti gli enti interessati.
In questo modo anche Misano Adriatico e Cattolica, non servite dalla rete dell’Alta Velocità, potranno superare ciò e tutte le stazioni diverranno degli hub intermodali. Stesso ragionamento vale per il Comune di Santarcangelo. Il secondo tratto del Metromare raggiungerà la Fiera di Rimini, ma da lì dovrà proseguire verso la Stazione di Santarcangelo, che così diventerà la porta d’accesso della Valmarecchia. Gli spostamenti dei pendolari, studenti e lavoratori, ne trarranno grande vantaggio e l’intero sistema turistico finalmente potrà muoversi lungo la costa. e non solo, con grande facilità e comodità. Verrà assicurato non solo maggiore velocità e certezza dei tempi, ma anche grande cura dell’ambiente, auto che vengono tolte dalle strade, meno CO2 prodotta e un’idea seria e realizzabile della mobilità sostenibile, a vantaggio di tutti, superando divisioni e campanilismi.
Metromare, i numeri dell’opera
Il Metromare collega le due più grandi città della Provincia in meno di 25 minuti, con bus che corrono su sede dedicata; ha avuto un costo di 92,053 milioni di Euro finanziato per il 60% dallo Stato e per il restante 40% dagli enti locali sottoscrittori dell’Accordo di Programma: Regione Emilia Romagna, Provincia di Rimini, Comune di Rimini, Comune di Riccione e Patrimonio Mobilità Provincia di Rimini (PMR). Il progetto è stato gestito con grande efficienza da PMR, tutti i contratti stipulati sono stati gestiti all’interno del limite di spesa, tutte le fasi di collaudo dei contratti si sono esaurite senza contenziosi, compresi i 680 espropri (residuano gli ultimi 14 procedimenti).
Oltre ai capolinea, sono 15 le fermate intermedie, partendo da Riccione sono state denominate: Porto, Dante, Alba, D’Annunzio Nord, Marano, Miramare Airport, Miramare Station, Fiabilandia, Rivazzurra, Marebello, Bellariva, Toscanini, Lagomaggio, Pascoli e Kennedy. Attenzione alla sicurezza, con 98 telecamere monitorate da una sala controllo. Sul sito di Start Romagna (area Info e News) sono disponibili gli orari della linea 11 del filobus che svolge servizio sui lungomari, in vigore da lunedì 25 novembre.
L’asta di collegamento più baricentrica è un contributo decisivo anche per facilitare l’attraversamento di quella che è sempre stata una barriera storica fra area urbana e area turistica. A ciò contribuiranno le opere realizzate: 4 nuovi sottopassi carrabili, 3 nuovi sottopassi e 9 ristrutturati, 9 sottovia, 2 ponti e 7 ponticelli scatolari.Inoltre, quattro rotatorie per l’inversione di marcia dei bus. I lavori hanno anche consentito l’eliminazione di tutte le interferenze con la rete di servizi e sottoservizi urbani, che nel corso degli interventi è stata manutenuta o migliorata garantendo nuova qualità alle reti.
Di rilievo il risparmio ambientale. Secondo una indagine di qualche tempo fa, l’utilizzo a pieno regime del nuovo sistema ridurrà il traffico sulla direttrice costiera riminese di oltre diecimila auto al giorno. Le analisi sugli impatti indicano che l’inquinamento atmosferico da polveri sottili sarà ridotto dell’11%. Si tratta di circa 50 tonnellate in meno di polveri sottili all’anno. Risparmi anche di tempo rispetto alle attuali possibilità: nel periodo estivo anche del 60%. Il servizio, con transiti ogni 20 minuti, è partito con mezzi a metano e ibridi di nuova generazione. Resteranno in servizio fino all’arrivo di quelli definitivi e il loro rapido collaudo. La fase sperimentale si è resa opportuna per le difficoltà della società che si era aggiudicata la fornitura tramite bando pubblico europeo. Ora Metromare attende i nuovi mezzi da Exqui.City, il cui ritardo nella consegna ha una penale per il costruttore di mille euro per singolo mezzo, al giorno, a partire dal 22 agosto 2019. Ad oggi la stima di PMR è che tutti i mezzi previsti per la configurazione definitiva del Metromare siano disponibili a fine di febbraio 2020.
Altra particolarità del Metromare, che lo rende un unicum, è la contemporanea presenza di vari elementi: la corsia dedicata per i bus, la trazione elettrica, la gestione programmata delle fermate. Non esiste in Europa un sistema così congegnato, chiamato nel settore BRT Bus Rapid Transit.
Metromare, Paola De Micheli Ministra delle Infrastrutture e dei Trasporti
“Volontà di scegliere, determinazione, visione. Sono le tre sottolineature che oggi mi vengono in mente per condividere con voi una giornata così importante. Questa è una terra che sceglie con responsabilità e cerca di farlo insieme; il Metromare è figlio di questa propensione. E’ una terra determinata e col Metromare non ha arretrato nelle difficoltà, anzi ha spinto con forza per arrivare ad inaugurarlo nei tempi e nei modi previsti. Poi la visione che è ben percepibile dalle parole degli amministratori, che sento sistematicamente, ed è la qualità della vita dei cittadini di questo territorio. Mi impegno formalmente a liberare queste virtù, a cercare di superare burocrazie e ostacoli. Ci vedremo subito dopo l’inaugurazione per individuare insieme la modalità giusta che sblocchi i progetti che sono pronti. Non ci fermiamo, c’è bisogno di rendere più bella e più sicura l’area della stazione. Mi impegno a dare risposte a scelte che hanno l’obiettivo di migliorare ancora questa terra così laboriosa”.
Stefano Bonaccini Presidente Regione Emilia-Romagna
“Oggi inauguriamo un’infrastruttura molto importante per tutta la costa. È un primo tassello all’interno di un progetto più ampio che ci porterà a realizzare una grande città metropolitana del mare. E stiamo al lavorando sia per estendere il Metromare verso la fiera e fino a Cattolica, sia per potenziare il servizio ferroviario verso Nord, con treni ad alta frequenza. Questo ci permetterà di offrire un’alternativa moderna, sicura, sostenibile ed efficiente per chi si sposta per lavoro, studio o turismo, ma anche di aumentare la qualità della vita nelle città, creando ad esempio le condizioni per poter pedonalizzare il lungo mare e renderlo facilmente raggiungibile e sempre più godibile. Oggi raggiungiamo un traguardo per il quale abbiamo lavorato duramente e insieme ai territori. Abbiamo aperto il cantiere subito, appena ottenuta la disponibilità dei fondi statali, e l’abbiamo chiuso nei tempi stabiliti, senza contenziosi e rispettando i costi previsti, con un grande lavoro di squadra.”
Riziero Santi Presidente Provincia di Rimini
“Non è azzardato affermare che il nostro territorio si è sempre posto all’avanguardia nel sistema dei trasporti. Nel 1861 viene inaugurata la linea ferroviaria Forlì-Rimini, mentre nel 1877 l’omnibus, la carrozza a cavalli per tutti, collega il primo stabilimento balneare con il centro. Nel 1927 si inaugura la tranvia, che da Rimini arriva a Riccione. E nel 1939 apre la filovia Rimini–Riccione, il primo impianto di questo genere della Regione Emilia-Romagna. Oggi parte Metromare, la prima linea su sede protetta della nostra Regione. Metromare è un’infrastruttura che nasce con lo scopo, e vivrà con la missione, di facilitare gli spostamenti delle persone, di consentire certezza e risparmio di tempo, di ridurre l’inquinamento atmosferico grazie alla sottrazione di mezzi privati dalle strade che corrono parallele alla costa. Metromare è quindi un’opera che consente al nostro sistema del trasporto pubblico di entrare con autorevolezza nella modernità. Un’opera di cui possiamo essere orgogliosi a partire dal livello di tecnologia che la contraddistingue, un’opera che risponde alla domanda di sostenibilità da cui non possiamo più prescindere nel processo decisionale della pubblica amministrazione.”
Andrea Gnassi Sindaco di Rimini
“Con l’apertura di Metromare, Rimini e la Riviera di Rimini fanno un nuovo salto di qualità mettendosi alle spalle un modello di sviluppo che in 50 anni ha, è vero, creato ricchezza e garantito benessere, ma che sul finire dello scorso decennio ha mostrato i suoi limiti, incrociando la crisi economica generale. Rimini sta cambiando pelle verso un orizzonte sostenibile, aperto, ecologico, europeo attraverso gli investimenti come questo, come il teatro, come il museo Fellini, come il Psbo, come il Parco del Mare. Rilanciamo il nostro territorio, riqualificandolo radicalmente. In questo momento in Italia forse nessuno sta mettendo in atto un’opera di rigenerazione urbana di questa portata. Metromare è un pezzo strategico di questo straordinario puzzle e con oggi chiudiamo ufficialmente anche 20 anni di polemiche che sin qui avevano solo portato alla paralisi. A bordo per il futuro… passaparola da rimini’
Massimo Paganelli Amministratore Unico PMR
“E’ una giornata storica. Si inaugura una infrastruttura che tutti vogliamo sia perno di una mobilità che migliori la qualità della vita dei cittadini e serva all’industria turistica per rendere ancor più attrattivo il territorio. PMR ha profuso uno sforzo importante e oggi ringrazio tutti coloro che a vario titolo hanno prestato la loro opera e il loro sapere. Una menzione speciale per l’Ing. Ermete Dalprato, figura strategica affinché il progetto fosse declinato e rispettato. L’opera è perfettamente in linea, ha avuto il costo preventivato e non lascia contenziosi. Come territorio dobbiamo essere fieri di questo risultato”.
Roberto Sacchetti Presidente Start Romagna
“Il Metromare rappresenta un modello di trasporto pubblico locale interessante e innovativo; consente ai mezzi pubblici di viaggiare senza interferenza, garantisce puntualità, tempi rapidi e certi, cardini di una crescita dell’utilizzo del TPL, sempre più elemento determinante per la crescita sostenibile dei territori. A noi di START Romagna il compito, raccogliendo la volontà delle Istituzioni, di condurre questa nuova opzione con la professionalità riconosciuta al nostro personale”.
INSIEME AL METROMARE, ARRIVA ANCHE IL NUOVO RAIL SMART PASS
Nasce Rail Smart Pass per spostarsi rapidamente in tutta la Romagna con bus e treni. E’ stato presentato oggi nella giornata inaugurale del Metromare il nuovo titolo di viaggio messo a punto in accordo tra Trenitalia (Gruppo FS Italiane) e Start Romagna, con la regia della Regione Emilia-Romagna, utilizzabile sull’intera offerta di trasporto pubblico su strada e su ferrovia del bacino romagnolo. Rail Smart Pass può avere validità per 3 o 7 giorni, aggiunge quindi l’opportunità di viaggiare oltre che sui bus, anche sui treni regionali con un unico biglietto.
Romagna SmartPass, per viaggiare meglio
Sviluppato sulla scia del ‘Romagna SmartPass’ (biglietto unico su tutta la rete di Trasporto Pubblico Locale di Start Romagna), la nuova offerta rappresenta una vera a propria svolta in tema di mobilità e di integrazione dei servizi. Rail Smart Pass nella prima fase, fino al prossimo 12 gennaio, sarà acquistabile nei punti vendita di Start Romagna. A seguire, dopo aver valutato la sua efficacia e apportato eventuali modifiche, nella sua versione definitiva sarà disponibile su tessera e anche online per prepararsi a diventare in vista dell’estate anche un’offerta vantaggiosa e comoda per i turisti, i visitatori occasionali e i viaggi d’affari.
Il titolo di viaggio, personale e non cedibile, andrà attivato sul bus (e solo successivamente utilizzato sul treno); dopo la convalida, dalla quale decorrerà la validità, il pass potrà essere utilizzato per un numero illimitato di viaggi sull’intera rete servita da Start Romagna (bacini di Ravenna, Rimini e Forlì-Cesena) e da Trenitalia (collegamenti Cattolica – Rimini – Ravenna, lungo la costa; Rimini – Faenza – Castelbolognese, lungo la via Emilia; trasversale Castelbolognese – Lugo – Ravenna e trasversale Faenza – Russi – Ravenna).
Rail Smart Pass potrà naturalmente essere utilizzato sul nuovo servizio Metromare che collegherà Rimini e Riccione dal 23 novembre. Rail Smart Pass sarà in vendita nei Punto Bus Start Romagna di Cesena, Forlì, Ravenna e Rimini, inclusa la biglietteria Start posta all’esterno della Stazione Ferroviaria di Rimini. Costerà 25 euro per tre giorni, oppure 50 euro per sette giorni.
Fra gli obiettivi di Rail Smart Pass anche quello di intercettare, attraverso una comunicazione in lingua inglese, anche gli stranieri presenti in Riviera per vacanze o viaggi d’affari. La nuova opportunità rappresenta un ulteriore strumento per incentivare lo shift modale dai mezzi privati a soluzioni integrate ferro/gomma, agevolando gli spostamenti smart e le modalità di acquisto dei biglietti, invogliando i viaggiatori a lasciare l’auto privata a casa e a scegliere i trasporti pubblici, più convenienti, sicuri e sostenibili.