Drammatico incidente a Mestre: un bus è precipitato per una decina di metri dal cavalcavia Vempa, prendendo fuoco. Il gravissimo incidente è avvenuto qualche minuto dopo le 19:30.

Il mezzo interessato sarebbe un veicolo elettrico (Yutong) de La Linea (di Actv), con a bordo decine di persone, che presta servizio per un campeggio. L’e-bus non era immatricolato per servizio da noleggio, ma per linea.

Sul posto sono accorso i vigili del fuoco, la Polfer (il bus è caduto nei pressi dei binari) e svariate ambulanze. Ancora da comprendere le cause dell’uscita di strada: probabile un malore del conducente, persona di comprovata esperienza. Anche se non si esclude una manovra azzardata di un altro utente della strada (secondo le ultime indiscrezioni).

Incidente bus Mestre: tutti gli aggiornamenti

Il bilancio dell’incidente che ha coinvolto il veicolo precipitato è ancora provvisorio. Secondo quanto si apprende, al momento, una decina di corpi senza vita sarebbe stati estratti dai resti del bus.

Il nuovo bilancio

Secondo nuove informazioni fornite dalla prefettura sarebbero 21 le vittime e 15 i feriti, alcuni in gravissime condizioni. A perdere la vita anche due bambini, oltre all’autista, unico italiano a bordo.

Il bus carico di turisti, a bordo una comitiva di croati, francesi e rifugiati ucraini, sempre secondo la prefettura

Il cordoglio del sindaco Brugnaro

“Un’immane tragedia ha colpito questa sera la nostra comunità. Ho disposto da subito il lutto cittadino, in memoria delle numerose vittime che erano nell’autobus caduto. Una scena apocalittica, non ci sono parole”. Lo ha scritto il primo cittadino di Venezia Luigi Brugnaro su Twitter parlando dell’incidente.

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