Il punto di metà anno del mercato dell’autobus italiano: tutti i numeri, chi sale e chi scende
Prima di salutarci per qualche giorno per le meritate vacanze estive – ma, ehi, il sito e i social rimarranno comunque aggiornati anche ad agosto, per cui non preoccupatevi: avrete sempre qualcosa da leggere sotto l’ombrellone per tenervi aggiornati – facciamo un po’ il punto di metà anno sul mercato italiano dell’autobus. Iniziamo… Il mercato […]
Prima di salutarci per qualche giorno per le meritate vacanze estive – ma, ehi, il sito e i social rimarranno comunque aggiornati anche ad agosto, per cui non preoccupatevi: avrete sempre qualcosa da leggere sotto l’ombrellone per tenervi aggiornati – facciamo un po’ il punto di metà anno sul mercato italiano dell’autobus. Iniziamo…
Il mercato dell’autobus in Italia nei primi sei mesi del 2024
Bene, il settore gode di splendida forma anche in questo 2024, migliorando il già ottimo trend del 2023 – quando erano state immatricolate in totale 5.229 unità – grazie alla spinta propulsiva per il rinnovo delle flotte data dal Pnrr
E infatti nel primo semestre 2024, i libretti di autobus rilasciati sono stati 3.512, +45,3% rispetto a gennaio-giugno 2023, secondo i dati dell’Anfia.
Nel 1°semestre ’24 tutti i segmenti – minibus, midibus, autobus per il tpl, quelli per il turismo e gli scuolabus, registrano una crescita: +221,5% i mini ; + 61,9% midi e i coach turistici ; + 34,7% gli scuolabus e +19,8% gli autobus destinati al tpl.
I dati per tecnologia…
Veniamo ora all’alimentazione: dal 1° gennaio al 30 giugno, a quota di mercato dei bus a gas è del 21,5%, in crescita del 152% sul ’23 (da 292 a 736 unità), quella degli elettrici puri ha fatto il botto: da 149 ebus a 273, pari a +83. Molto bene anche gli ibridi gasolio o metano ed elettrico: 21% della torta
…e per geografia
A livello territoriale, infine, nei primi sei mesi del 2024 le immatricolazioni si mantengono in crescita in tre aree geografiche su quattro, con un rialzo a tripla cira nel Centro +121%, a doppia cifra nel Sud e nelle isole +85%, un rialzo che si fa più contenuto al Nord-Ovest, + 9/10%, mentre nel Nord-Est Calano del 16%.
Mercato Italia a metà 2024: la classifica dei costruttori
E come se la passano i costruttori? I rapporti di forza tra i giocatori in campo si mantengono in linea con il passato.
Iveco Bus continua a fare la voce del padrone e son 1.700 pezzi targati fa segnare una crescita del 55% Sono invece 480 i mezzi immatricolati per Daimler Buses Italia, +9,6%. Molto bene Solaris, che ha già messo a segno 200 unità: +172%
Ma attenzione, il botto più forte è quello di Otokar, un vero è proprio boom del 527%: da 22 macchine a 138 in questo semestre rispetto al medesimo periodo 2023. Bene anche Industria Italiana Autobus: 111 contro le appena 18 macchine del primo semestre 2023 (+516,7%). Può dirsi soddisfatta anche Temsa: da 20 a 50, +120% e va benissimo a Karsan che passa da 10 a 45 veicoli: +350. +1100% per Yutong, ma era anche facile: dall’unico veicolo nei primi 6 mesi 23 agli 11 del 2024.
Stabile Scania, col segno meno, invece i coach Setra -50 e queli di MAN -37, male anche BYD che cede il 48%.