Megabus, partite le lettere di licenziamento
Dopo l’annuncio della cessione delle attività retail in Europa continentale a FlixBus, Megabus si prepara a dismettere le proprie attività in Italia. L’azienda dagli autobus verdi si appoggia infatti a 49 partner locali per svolgere le attività sul suolo italico e non ha mai assunto nei suoi – seppur brevi – anni di attività autisti in […]
Dopo l’annuncio della cessione delle attività retail in Europa continentale a FlixBus, Megabus si prepara a dismettere le proprie attività in Italia. L’azienda dagli autobus verdi si appoggia infatti a 49 partner locali per svolgere le attività sul suolo italico e non ha mai assunto nei suoi – seppur brevi – anni di attività autisti in modo diretto. Ai 115 dipendenti italiani di MegaBus è stata quindi inviata una lettera annunciando che dal 15 agosto FlixBus non intende più servirsi della società del gruppo Stagecoach per operare nel Belapaese. La situazione pare essere comune anche agli altri lavoratori europei di Megabus: la stessa lettera sarebbe stata infatti inviata anche ai dipendenti tedeschi e a quelli belgi. I bus con livrea Megabus, una ventina in Italia, dovrebbero lasciare le strade italiche per andare a potenziare il servizio di Megabus in Francia, dove l’operatore rimarrà attivo come fornitore di servizi per FlixBus. Megabus dal canto suo ha assicurato ai lavoratori che onorerà i propri impegni in termini contrattuali, avviando attività di consultazione col sindacato. Ma c’è già chi annuncia ricorsi.