MarinoBus sospende l’operatività per limitare la diffusione del coronavirus
MarinoBus, il marchio italiano del trasporto passeggeri su gomma a livello internazionale, annuncia che – in seguito alle misure restrittive introdotte dal Governo per far fronte all’emergenza Coronavirus – da martedì 17 marzo saranno sospesi tutti i collegamenti operati da MarinoBus, sia a corto che a lungo raggio. Gli ultimi autobus in partenza saranno quelli in programma […]
MarinoBus, il marchio italiano del trasporto passeggeri su gomma a livello internazionale, annuncia che – in seguito alle misure restrittive introdotte dal Governo per far fronte all’emergenza Coronavirus – da martedì 17 marzo saranno sospesi tutti i collegamenti operati da MarinoBus, sia a corto che a lungo raggio. Gli ultimi autobus in partenza saranno quelli in programma lunedì 16 marzo 2020. La ripresa dei collegamenti è prevista a partire dalla notte tra il 3 e il 4 aprile.
MarinoBus sospende l’operatività
“Anche per noi è arrivato il momento di spegnere momentaneamente i motori. Abbiamo continuato a guidare, anche in questi giorni così difficili per il nostro paese, per garantire la possibilità di muoversi a chiunque ne avesse avuto la assoluta e dimostrata necessità, così come ribadito a più riprese dalle Autorità – dichiara Gerardo Marino, Amministratore Unico di MarinoBus – Non è mai accaduto in oltre 60 anni di attività, ma adesso abbiamo scelto di parcheggiare i nostri bus. È il momento di limitare al massimo tutti gli spostamenti a tutela dei nostri passeggeri, di tutti gli autisti, del nostro staff e dei loro cari.”. I biglietti venduti per i viaggi previsti a partire da martedì 17 marzo 2020 potranno essere rimborsati integralmente in borsellino o con coupon, così da poter pianificare senza affanni il prossimo viaggio: tutti i viaggiatori in possesso di un biglietto riceveranno comunicazione dall’azienda con le istruzioni per procedere al cambio data o rimborso. “Torneremo presto a viaggiare insieme e a guidare per trasportare ancora milioni di storie, abbracci, saluti e affetti lungo l’Italia e l’Europa” conclude Gerardo Marino.