MarinoBus, il marchio italiano del trasporto passeggeri su gomma a livello internazionale, saluta con soddisfazione l’anno appena passato ed entra con entusiasmo nel 2020 sulla scia degli ottimi risultati ottenuti e delle eccellenti prospettive per i prossimi mesi. Nel 2019, l’azienda ha confermato il trend di crescita registrato già l’anno precedente: sebbene il bilancio economico-finanziario debba essere ancora depositato, le stime praticamente definitive attestano un incremento del fatturato – rispetto al 2018 – pari a +14% (per un totale di 45 milioni di euro circa), accompagnato da un significativo aumento dei passeggeri (+10% circa) per un totale di oltre 1,5 milioni di passeggeri trasportati.

MarinoBus

MarinoBus, le partnership internazionali

A livello internazionale, MarinoBus ha beneficiato e continuerà a beneficiare sia del consolidamento delle partnership con operatori quali l’iberica ALSA sia dell’avvio della nuova alleanza commerciale con la francese Bla Bla Bus che, tra le altre cose, le ha permesso di servire i propri clienti con nuove destinazioni quali Parigi. Tali partnership sono frutto di scelte societarie strategiche con cui MarinoBus punta, da un lato, a confermare la propria capacità di competere al meglio su scenari più ampi di quelli tradizionali e alla pari con grosse realtà straniere e, dall’altro, a ribadire la propria missione di operatore indipendente con un respiro moderno e internazionale ma con stile e radici fortemente italiane.

MarinoBus, l’Italia al centro

Ecco perché molti degli sforzi e degli investimenti di MarinoBus nel 2019 si sono concentrati anche all’interno dei confini nazionali consentendo all’azienda, nel corso dei mesi, di servire per la prima volta una regione importante come la Calabria, incrementare le destinazioni servite in Toscana, inaugurare diversi nuovi collegamenti nel nord Italia, creare nuove relazioni di traffico sempre tra le città del nostro settentrione e intensificare i collegamenti da e per l’hub di Bologna. Peraltro, anche nell’ambito dei collegamenti nazionali, è emerso il valore delle partnership commerciali con operatori di rilievo, in questo caso italiani, quali SAIS Autolinee, Autoservizi Salemi e Ferrovie del Gargano. Ma il 2019 è stato anche l’anno in cui MarinoBus ha confermato la propria attenzione all’innovazione, con investimenti mirati e partnership al passo con i tempi, quali quelle con l’Associazione Pugliesi a Milano per il progetto HyperBus, il primo hackathon a bordo di un bus per promuovere idee e soluzioni a beneficio del mondo business, e con Wetaxi, la piattaforma digitale che permette tramite app di prenotare e condividere il taxi assicurando la tariffa massima garantita.

Gerardo Marino, verso nuovi traguardi

“Siamo un’azienda sana e in salute, fiera della propria storia ma proiettata costantemente verso traguardi nuovi e sempre più ambiziosi – spiega Gerardo Marino, Amministratore Unico di MarinoBus Siamo determinati a continuare anche nel 2020 la nostra crescita, incrementando il fatturato sempre in doppia cifra, aumentando la capillarità dei collegamenti, inaugurando nuovi collegamenti e nuove linee, spingendo su intermodalità e integrazione di servizi, investendo sul rinnovamento continuo del parco mezzi e, ultimo ma non ultimo, concentrandoci sull’ulteriore miglioramento della customer experience dei nostri passeggeri durante il viaggio e in ogni altro momento della loro relazione con l’azienda”.

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