Iveco Bus, il futuro della manutenzione da remoto si chiama Microsoft HoloLens. La collaborazione tra le due aziende è stata presentata al Busworld 2017. A prender forma è un progetto di Realtà Mista volto a ottimizzare, mediante l’utilizzo di computer e visori olografici, le operazioni di manutenzione e consentire interazioni più semplici con gli esperti, in modo da offrire un customer service ottimale, ridurre il tempo di interruzione del servizio e migliorare la produttività.

Iveco Bus e la Realtà Mista

Iveco Bus ha scelto la vetrina del Busworld 2017 per annunciare la collaborazione con Microsoft per un innovativo progetto di Realtà Mista in una prospettiva di Industry 4.0, con l’obiettivo di rendere disponibili i propri esperti di manutenzione in tempo reale a qualsiasi azienda cliente o officina, in qualunque posto nel mondo. Con la partnership s’intende offrire il miglior servizio clienti possibile, riducendo i tempi di inattività e migliorando l’efficienza. A tale scopo l’azienda del gruppo Cnh sta testando il visore Microsoft HoloLens in Germania, Austria, Italia e Svizzera per ottimizzare le operazioni di manutenzione e utilizzerà il device anche per la formazione presso le proprie sedi. Grazie alle interazioni olografiche in tempo reale, è possibile consentire ai clienti di svolgere operazioni con le mani libere e di dialogare con gli esperti in modo semplice e intelligente, beneficiando nel complesso di diagnosi accurate e ottimizzando la produttivitàMicrosoft HoloLens va, infatti, oltre il concetto di Realtà Aumentata e inaugura un nuovo scenario di Realtà Mista, visualizzando proiezioni olografiche nel raggio d’azione dell’utente, con una mappatura dell’ambiente che consente a chi indossa il dispositivo di posizionare gli ologrammi nel mondo reale e di spostarli secondo le proprie esigenze, in linea con i vincoli dello spazio fisico circostante.

Assistenza da remoto facilitata

Due i vantaggi offerti da HoloLens offre a Iveco Bus: assistenza da remoto e formazione. Nel primo caso, i team addetti alla manutenzione possono interagire con gli esperti di Iveco Bus con le mani libere, mentre lavorano sul veicolo, così da intervenire in modo efficiente e tempestivo e beneficiare di informazioni di supporto in pochi istanti. L’operatore può, per esempio, riparare un veicolo mentre comunica con un esperto localizzato in un’officina che può consultare tutte le schede tecniche e le pratiche utili e condividerle direttamente con il tecnico, che a quel punto le può visualizzare attraverso il proprio visore. L’operatore può anche parlare direttamente con l’esperto in tempo reale attraverso Skype. I vantaggi sono significativi per tutte le persone coinvolte nel processo, dal produttore al rivenditore: migliore efficienza e ottimizzazione dei tempi. Il principale obiettivo del device è, quindi, quello di ottimizzare i tempi di inattività dei veicoli e di rendere il servizio più efficiente, migliorando produttività e business continuity.

La realtà mista al servizio della formazione

Nel secondo scenario applicativo, la formazione diventa più semplice: un utente che indossa il visore può collegarsi da remoto con molteplici altre persone e offrire lezioni live senza bisogno di viaggiare. Un chiaro vantaggio in termini di risparmio di tempo, velocità ed efficienza. «Con il progetto HoloLens, IVECO BUS e Microsoft stanno lavorando a stretto contatto per sviluppare le tecnologie del futuro e per creare un nuovo modello per la manutenzione da remoto. La fase di test, che ci aspettiamo duri un anno, sta già offrendo risultati importanti in termini di efficienza ed efficacia. Intendiamo proseguire il nostro percorso di Trasformazione Digitale, sviluppando ulteriori scenari applicativi che facciano leva su questa e altre nuove tecnologie», ha dichiarato Enrico Durelli, Global Brand Service & EU Technical Support Director di IVECO BUS.

Microsoft con Iveco Bus verso il futuro

«Siamo lieti di collaborare con IVECO BUS per contribuire alla trasformazione dell’industria automotive, definendo un nuovo standard di manutenzione e migliorando le performance dei veicoli. La Realtà Mista è uno strumento strategico per recuperare efficienza e minimizzare il tempo di inattività dei mezzi. Attraverso Microsoft HoloLens, è semplice porre in essere interventi più rapidi e consapevoli e riparare le componenti chiave avendo le mani libere, il tutto consultando le schede tecniche necessarie o interagendo con gli esperti in tempo reale. E naturalmente, possono essere utili ai fini della formazione, mostrando alle persone ologrammi di veicoli e consentendo di interagire in una prospettiva di Realtà Mista. Siamo sicuri che il progetto di IVECO BUS rappresenterà un benchmark e ci auguriamo che altre aziende possano trarne ispirazione per intraprendere un percorso di Trasformazione Digitale a vantaggio dell’intero settore», ha dichiarato Fabio Moioli, Direttore Enterprise Services di Microsoft Italia.

HoloLens, un computer olografico da mezzo chilo

Il visore HoloLens è un vero e proprio computer olografico dotato di una versione ad hoc del sistema operativo Windows 10 e pesa solamente 579 grammi. Oltre alle più comuni CPU e GPU, HoloLens contiene al suo interno un multiprocessore sviluppato completamente da Microsoft – definito HPU (Holographic Processing Unit) – responsabile per il processamento delle informazioni provenienti dai sensori, e dalle camere. Le videocamere a infrarossi supportano l’ulteriore comprensione dello spazio circostante anche in condizioni di bassa luminosità, mentre gli speaker spaziali offrono un’esperienza di suono contestuale al posizionamento degli ologrammi nel mondo reale. I comandi vocali sono inoltre disponibili attraverso l’assistente digitale Cortana.

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