Nonostante la pandemia, che nel 2020 ha ridotto del 73% il traffico aereo negli aeroporti di Milano, SEA ha scelto di non rinunciare all’impegno in favore della sostenibilità dei propri aeroporti, con nuovi investimenti volti a ridurre le emissioni di CO2. Tra questi, il più rappresentativo è senz’altro la messa in servizio di nuove navette elettriche a Malpensa, che diviene così ufficialmente l’aeroporto più green in Italia e fra i primi in Europa.

Navette elettriche a Malpensa: flotta sostenibile dentro e fuori dal piazzale aerei

Nell’ultimo mese a Malpensa sono entrate in servizio 6 navette elettriche. Si tratta di autobus del modello e-Cobus 3002, totalmente elettrici, che diventeranno 13 entro il 2022, rinnovando così l’intera flotta. I Cobus, lunghi 13 metri, sono forniti di batteria al litio con autonomia di 8 ore, e si ricaricano in modalità rapida in soli 40 minuti. Possono trasportare fino a 100 passeggeri, 50 attualmente nel rispetto delle normative anti Covid. L’impiego di questi mezzi permetterà il risparmio di 30.000 chilogrammi di CO2 all’anno per ogni bus. 

Sempre a Malpensa, inoltre, è recentemente entrato in funzione il nuovo “push Lektro”, totalmente elettrico. Il push-back, mezzo impiegato per spostare gli aeromobili sul piazzale, lavora grazie a batterie al litio autonome per un’intera giornata di lavoro, con un tempo di ricarica di appena 4 ore.

La mobilità sostenibile è attiva anche fuori dal piazzale: saranno elettriche anche le navette che collegano il terminal 1 di Malpensa con il terminal 2 e la Cargo City utilizzate da passeggeri e dipendenti. I nuovi mezzi, lunghi 12 metri, sono alimentati con batterie al litio High Power che garantiscono un’autonomia di circa 120 km. La gestione delle navette è stata aggiudicata tramite gara d’appalto a un’ATI (Associazione Temporanea di Imprese) di cui fanno parte Arriva, Airpullman e Autolinee Varesine. La ricarica delle batterie di questi due nuovi mezzi avviene in soli 8 minuti. La postazione di ricarica si trova nel parcheggio Via Milano Parking P6, uno dei parcheggi ufficiali dell’aeroporto nelle immediate vicinanze del terminal 2. I bus sono dotati di impianto di climatizzazione, videosorveglianza e postazione per il trasporto dei disabili ad azionamento manuale su porta centrale.

Infine, SEA sta gradualmente sostituendo la propria flotta a Noleggio a Lungo Termine (NLT): circa 200 automezzi diventeranno green.

Il commento di SEA sul rinnovamento

“È un periodo complicato per gli aeroporti, ma è nostra profonda convinzione che non si potrà ripartire senza una rinnovata e incisiva azione per la sostenibilità – dichiara Armando Brunini, AD di SEA. Abbiamo infatti un obiettivo comune ai principali aeroporti europei che è quello di azzerare le emissioni entro il 2030, obiettivo che, anche in questo contesto di crisi, i gestori aeroportuali hanno deciso di anticipare dal 2050 al 2030. Questo impegno è particolarmente sfidante anche a fronte della decisione del nostro governo di non includere i progetti degli aeroporti italiani sulla sostenibilità nel Recovery Plan. Resta comunque intenzione di SEA continuare sulla strada della riduzione dell’impatto ambientale dei propri aeroporti. Siamo consapevoli che a fronte di una drastica riduzione della nostra capacità d’investimento conseguente alla crisi, i tempi saranno più lunghi rispetto ai piani precedenti al Covid ma non ci fermiamo”.

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