Loquis sale a bordo di FlixBus: 1.300 km di racconti e curiosità sull’Italia
La piattaforma di geopodcasting Loquis e l’operatore della mobilità FlixBus hanno siglato un accordo per promuovere il turismo. Con la collaborazione, le due aziende uniscono le forze per valorizzare il patrimonio paesaggistico, culturale ed enogastronomico nazionale, e offrire così a chiunque un’esperienza di viaggio ancora più ricca.
La piattaforma di geopodcasting Loquis e l’operatore della mobilità FlixBus hanno siglato un accordo per promuovere il turismo. Con la collaborazione, le due aziende uniscono le forze per valorizzare il patrimonio paesaggistico, culturale ed enogastronomico nazionale, e offrire così a chiunque un’esperienza di viaggio ancora più ricca.
Loquis e FlixBus, la collaborazione per promuovere il turismo
Da oggi, grazie a Loquis, i passeggeri di FlixBus potranno accedere a una playlist dedicata di oltre 300 podcast, che li accompagneranno per ben 1.300 km con storie e aneddoti sui territori attraversati in viaggio. Per ascoltarli, basterà scansionare un QR-code disponibile su tratte selezionate: tramite la geolocalizzazione, Loquis indicherà tutti i podcast sui luoghi che si trovano nelle vicinanze.
Chi viaggia con FlixBus potrà così arricchire e rendere più immersiva la propria esperienza di viaggio, e acquisire nuovi stimoli per approfondire la conoscenza del territorio grazie a un ricco ventaglio di proposte, fra monumenti e luoghi della cultura, aneddoti locali, location di film, abitazioni di personaggi famosi, street art, leggende e misteri, locali di tendenza, tour enogastronomici e borghi fantastici.
Nella playlist, infatti, si passa dalle grandi città italiane come Roma, Milano, Napoli e Torino, raccontate, però, da prospettive diverse, ai piccoli gioielli sconosciuti dello Stivale, come Bettolle, in Valdichiana, o Luzzi, nel Cosentino, passando per siti storici di fama globale, come gli scavi di Pompei, e meno noti, come Palazzo d’Avalos a Vasto, e luoghi del mistero, come la Taverna degli Alabardieri di Genova.
Sostegno al settore turistico, con un occhio all’ambiente
Con questa collaborazione, FlixBus e Loquis intendono guidare i passeggeri alla scoperta di luoghi poco conosciuti, centri cosiddetti minori e territori meno battuti, non contemplati dal turismo di massa. Un obiettivo che risponde, innanzitutto, al desiderio di valorizzare il patrimonio nazionale, supportando attivamente il settore turistico in una fase delicata come quella attuale.
Inoltre, invitando i viaggiatori a percorrere itinerari nuovi, FlixBus e Loquis intendono contribuire alla deconcentrazione dei flussi turistici, incoraggiando un approccio al viaggio più sostenibile.
Nell’ottica di un’efficace promozione e valorizzazione del territorio, le competenze tecnologiche di FlixBus e Loquis rivestono una funzione cruciale. Da un lato, FlixBus è in grado di adattare con facilità la propria rete alle esigenze dei passeggeri per mezzo di un sistema di pianificazione intelligente, garantendo un servizio efficiente anche a chi risiede in territori tradizionalmente meno collegati. Analogamente, grazie a un servizio interamente digitale e a una tecnologia intuitiva, Loquis offre a tutti la possibilità di accedere facilmente a un’ampia selezione di storie e di racconti sul territorio. Sono più di 120.000 i racconti pubblicati e oltre 200.000 le persone che hanno utilizzato Loquis, scaricando l’applicazione gratuita per smartphone e accedendo al sito. Su Loquis sono presenti canali creati dal Ministero del Turismo, da numerosi comuni e regioni, consorzi turistici, editori, guide, associazioni, radio, personaggi famosi e viaggiatori appassionati. La playlist realizzata da Loquis per i passeggeri di FlixBus è consultabile qui.