Locatelli dà il benvenuto a 6 Conecto, 4 Citaro, 2 Crossway, un Mobi

Tredici nuovi mezzi per il Gruppo Locatelli che ha rinnovato la propria flotta accogliendo in famiglia 6 Mercedes Conecto, 4 Mercedes Citaro Hybrid, Iveco Crossway e un Indcar Mobi, finanziati in parte dai fondi statali.

I nuovi autobus sono dotati di tutte le più moderne tecnologie per la sicurezza e il comfort dei clienti trasportati (telecamere, videosorveglianza, conta passeggeri etc.) e hanno già montato la strumentazione necessaria a realizzare il nuovo sistema di bigliettazione elettronica che si trova, ora, in fase di collaudo.

«Il rinnovo che presentiamo oggi, anche se consistente, non è però ancora sufficiente e sono previsti nuovi investimenti per potenziare il servizio in termini di capacità degli autobus allo scopo di soddisfare le esigenze di aumento di utenza previste prossimamente a motivo dei lavori del tratto ferroviario Bergamo- Ponte S.P. e dei servizi nell’area T.B.S.O.», ha dichiarato Massimo Locatelli, amministratore unico del gruppo, che non si sottrae ai problemi del settore. «Resta purtroppo ancora senza risposta, al momento, la necessità di un adeguamento delle risorse dedicate ai contratti di servizio in essere con la Pubblica amministrazione che attualmente non sono più sufficienti per garantire il mantenimento degli attuali livelli di servizio (adeguamenti Istat/aumenti dei costi) oltre alla necessità, più volte segnalata, di maggiori risorse di origine nazionale (attualmente la Lombardia riceve dal Fondo nazionale il 17,6%, ma a fronte di un produzione di servizi intorno al 25%) per dare ai cittadini lombardi un servizio non sottodimensionato come oggi rispetto alle reali necessità del nostro territorio. Ma questa è una storia già nota a Regione Lombardia e alla Agenzia per TPL del  Bacino di Bergamo, oltre che alle altre Agenzie lombarde che sono tutte interessate allo stesso modo».

Tutti gli autobus sono portano la nuova livrea decisa da Regione Lombardia nel 2021 nell’ambito del Sistema coordinato di informazioni ai viaggiatori del Trasporto Pubblico Locale.

Presente alla cerimonia di consegna anche l’assessore ai Trasporti di Regione Lombardia Franco Lucente, che per l’occasione ha dichiarato: Regione Lombardia partecipa ai costi del TPL per il 50% e ha una rappresentanza nelle Agenzie di solo il 10%, ciò evidentemente determina degli squilibri che si ripercuotono sulla qualità del servizio. Raccolgo dunque le sollecitazioni dei gruppi consiliari per una riforma della Legge Regionale 6/2012 che regola l’intera materia. Lavoreremo per portare in commissione un testo dopo la pausa estiva»

L’attuale governance delle agenzie TPL non sembra essere adeguata a questi obiettivi anche in vista dell’indizione delle prossime gare per l’affidamento del servizio ad operatori privati. Esiste infine un grave problema di legislazione nazionale in merito al rilascio dei permessi di guida per autobus che rende complesso il reperimento e la formazione professionale di nuovi autisti.