Alla Regione Liguria vanno 17,5 milioni di euro per l’acquisto di bus di nuova generazione per il tpl. Ne fa cenno il deputato M5s Roberto Traversi in una nota: “Grazie al lungo lavoro di mediazione che abbiamo condotto nei mesi scorsi sul fondo complementare siamo riusciti a far destinare fondi di gran lunga superiori a quelli già previsti e che ora trovano conferma nella decisione del ministero delle Infrastrutture e mobilità sostenibili di stanziare 600 milioni di euro alle Regioni e alle Province Autonome di Trento e Bolzano per l’acquisto di bus di nuova generazione per il trasporto pubblico locale, di cui 17,5 milioni per la Regione Liguria“.

Autobus a trazione alternativa per la Liguria

Il denaro dovrà essere speso tra 2021 e 2026 per l’acquisto di mezzi a trazione alternativa: elettrico, metano e idrogeno.

“Ora bisogna fare in modo che gli enti locali spendano le risorse assegnate che vanno nella direzione di una concreta sostenibilità. Avremo città più vivibili e meno inquinate”, conclude Traversi.

Seicento milioni di euro alle Regioni e alle Province Autonome di Trento e Bolzano per l’acquisto di nuovi autobus ecologici per il trasporto pubblico locale e 260 milioni per potenziare e rinnovare le ferrovie gestite dalle Regioni. I relativi schemi di decreto del Ministro delle Infrastrutture e della Mobilita’ Sostenibili (Mims), Enrico Giovannini, sono stati approvati settimana scorsa dalla Conferenza Unificata Stato-Regioni-Autonomie locali e dalla Conferenza Stato-Regioni.

Con questi provvedimenti inizia l’attuazione la parte del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) finanziata dal Fondo complementare, che ammonta complessivamente a 30 miliardi (di cui 9,7 miliardi di competenza del Mims). I 600 milioni di euro dovranno essere spesi negli anni dal 2022 al 2026 per l’acquisto di nuovi autobus a basso impatto ambientale adibiti al trasporto pubblico extraurbano e suburbano, con alimentazione a metano, elettrica o a idrogeno, e per le relative infrastrutture di alimentazione. E’ possibile destinare fino al 15% delle risorse per interventi di riconversione a gas naturale dei mezzi a gasolio euro 4 e euro 5. Il 50% dei fondi e’ destinato alle Regioni del Sud. “Per la prima volta non si finanziano piu’ autobus diesel”, ha sottolineato il Ministro Giovannini esprimendo soddisfazione per il provvedimento che fa del Mims il primo Ministero a realizzare gli interventi previsti dal piano nazionale per gli investimenti complementari al Pnrr. “Con questo decreto – ha aggiunto – intendiamo dare due segnali importanti: il primo e’ che abbiamo la capacita’ di realizzare tempestivamente i progetti; il secondo e’ che le risorse sono destinate a interventi che vanno nella direzione della sostenibilita’, per rendere le citta’ piu’ vivibili, meno inquinate, in grado di offrire servizi migliori ai cittadini. Il trasporto pubblico locale e’ un elemento importante che influisce sulla qualita’ della vita delle persone, lavoratori, studenti, famiglie”

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