Lido di Venezia, al via la prima rete tpl completamente elettrica
Nel solco delle spinte green, la prima rete di questo tipo prende il via nella laguna veneta. Gli investimenti ammontano a 27 mln €
Nell’isola di Lido di Venezia, non lontano dal capoluogo veneto, ha ufficialmente preso il via la prima rete urbana di trasporto pubblico locale interamente full electric. Il progetto di elettrificazione del trasporto pubblico nelle isole di Lido e Pellestrina, nato da un’intuizione della Giunta guidata da Luigi Brugnaro e annunciato da Actv, con l’ultima settimana di agosto 2021, dopo un periodo sperimentale, prende quindi pienamente corpo.
Si tratta dunque di una flotta di autobus full electric a minimo impatto ambientale e acustico, con minori emissioni in atmosfera pari a 18 mila kg/anno di NOX, poco più di 16 mila kg/anno di CO, 1.200 kg/anno di HC, 245 kg/anno di particolato e 2.2 milioni di kg/anno di CO2 rispetto alle medie attuali.
Lido di Venezia, apripista in Italia per il tpl elettrico
Dopo un impegnativo lavoro di progettazione e realizzazione che ha visto coinvolti e convinti partecipi i tecnici del Gruppo AVM, del Comune di Venezia, della Città metropolitana di Venezia, del Demanio, della Soprintendenza, di ENEL e di tutti gli altri Enti interessati agli ambiti di intervento, i 30 autobus della rete sono oggi presenti al Lido di Venezia, utilizzati sulle linee A, C, CA e V, a servizio della cittadinanza residente e dei molti visitatori che godono delle bellezze dell’Isola d’Oro.
Sono dotati di 88 posti, di cui 27 a sedere, e 2 postazioni per disabili, tra le dotazioni di bordo: porte usb, monitor per le informazioni all’utenza e un circuito audio-video. I nuovi autobus elettrici saranno impegnati nelle prossime settimane nel servizio come modificato per gli allestimenti della 78esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica organizzata dalla Fondazione Biennale di Venezia che vede il Lido di Venezia centro del glamour internazionale per le prossime settimane.
27 mln € di investimenti
Gli investimenti, pari a 27 milioni di euro, hanno quindi portato alla messa in opera dei trenta autobus ad elevata autonomia, di tre stazioni di ricarica in linea con sei impianti a Lido Cavalli, Alberoni Faro Rocchetta e Pellestrina Cimitero e un impianto di ricarica lenta presso il deposito di Via Zeno. Dei soldi investiti, nello specifico, 21 milioni di euro sono stati destinati acquisto autobus e pacchi batteria, 3,5 milioni per impianti di ricarica e 2,5 milioni di euro per la realizzazione dell’infrastruttura di supporto, coperti (esclusa IVA) da 12 milioni di euro finanziati del Piano Strategico Nazionale per la Mobilità Sostenibile assegnati al Comune di Venezia e 10 milione di euro di autofinanziamento che il Gruppo AVM ha potuto garantire grazie a un prestito BEI.
I nuovi bus elettrici rappresentano un importante passo verso quella svolta green definita dall’Amministrazione Comunale di Venezia e che vede il pubblico fare da volano al privato per il rilancio del turismo dei due litorali veneziani.