Lampade uv per Coronavirus: uno degli argomenti più discussi di questi giorni. Lo stesso Ministero della Sanità ha realizzato un vademecum per mettere in guardia gli utenti dalle (tante) bufale che circolando in rete. Nello specifico, nel settore delle trasporto pubblico le lampade uv per Coronavirus sono diventate come una chimera dopo che autobusweb.com  ha pubblicato questo articolo. Sempre sul tema “lampade uv per Coronavirus” i ricercatori delle sedi di Brera, Merate e Padova dell’Istituto nazionale di astrofisica, in collaborazione con il Dipartimento di fisiopatologia medico-chirurgica e trapianti dell’Università di Milano, stanno sviluppando e sperimentando dispositivi a raggi Uv per la disinfezione dell’aria e l’inattivazione del virus Sars-Cov-2. Una ricerca che potrebbe essere un valido contributo per la sanificazione degli ambienti. Attenzione però alle controindicazioni. Le lampade uv per Coronavirus sono dispositivi, si legge da alcune fonti, estremamente pericolosi, in grado di produrre gravi danni alle persone inconsapevolmente esposte alla radiazione UVCda queste emessa. La radiazione UV di per sé non può essere percepita dall’essere umano in quanto non dà alcuna sensazione termica e non è visibile Quindi se siamo esposti non abbiamo alcun modo di rendercene conto. Bastano pochi secondi di esposizione per provocare danni eritemali ad occhi e cute. L’UV, infatti, è classificato dalla IARC (agenzia internazionale di ricerca sul cancro) come CANCEROGENO CERTO PER L’UOMO – per tumori oculari e cutanei. Il cancro può insorgere decine di anni dopo l’aver subito un danno acuto o a seguito di esposizioni croniche protratte negli anni.

Tanto maggiore è la durata dell’esposizione tanto maggiore è il danno arrecato. Un documento per l’uso sicuro delle lampade germicide è scaricabile al link 

Lampade uv per Coronavirus

Disinfezione del bus attraverso luci UV. Seguendo un’indicazione della Commissione Nazionale della Sanità, un’azienda di trasporti pubblici di Shanghai utilizza la luce UV sugli interni e sugli esterni degli autobus come metodo di disinfezione. Secondo l’azienda, il processo richiede dai 5 ai 7 minuti per ogni autobus e uccide più del 99,9 per cento dei virus, come riportato dall’agenzia AFP.

sanificazione autobus
fonte: AFP

Sanificazione di autobus attraverso lampade UV in Cina

Le lampade UV, fa presente l’Organizzazione Mondiale della Sanità, non devono essere usate sulla pelle in quanto possono causare irritazioni e sono tra le cause del cancro alla pelle.

Le immagini degli autobus sottoposti a disinfezione con luce ultravioletta sono circolate in tutto il mondo.

Nel tentativo di combattere la diffusione del contagio, l’azienda di trasporti pubblici Yanggao, a Shanghai, ha iniziato a utilizzare la tecnologia UV, creando due camere UV. Il processo di pulizia è controllato a distanza e viene effettuato attraverso 210 lampade tubolari UV. Due camere di pulizia sono state convertite e ciascuna può disinfettare fino a 250 autobus al giorno, ha spiegato Qin Jin, vice direttore generale di Yanggao, ad AFP.

Lampade uv per Coronavirus
Lampade uv per Coronavirus

Disinfezione UV e AC correttamente utilizzati contro il Coronavirus

La disinfezione UV è già utilizzata negli ospedali. E questo tipo di processo di pulizia è stato utilizzato anche dalla banca centrale cinese per disinfettare le banconote. Del resto la sanificazione degli autobus, da sempre buona pratica, è diventata oggi un imperativo. Il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti italiano la menziona chiaramente nel Protocollo di regolamentazione per il contenimento della diffusione del Covid-19 nel settore del trasporto e della logistica adottato il 14 marzo.

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