Il 30 maggio 2023 Scania ha annunciato un cambiamento significativo nel suo modello di business e nella sua strategia industriale in Europa. Cesserà la produzione di carrozzerie per i telai Scania in Polonia e continuerà a offrire autobus completi e pullman grazie a collaborazioni con carrozzieri. La produzione di telai Scania Citywide, Scania Interlink e Low Floor sarà interrotta. Stranamente, la gamma di autobus Scania è stata appena aggiornata, con il nuovo Interlink lanciato nel gennaio 2022.

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Una decisione molto simile è stata presa di recente dall’altro marchio svedese, Volvo Buses: a marzo il gruppo ha annunciato l’intenzione di terminare la produzione di autobus completi e pullman in Europa (e anche in questo caso è interessato uno stabilimento polacco, quello di Breslavia).

Tornando a Scania, nel 2022 sono stati immatricolati complessivamente 1.142 autobus (quinto player del mercato europeo degli autobus sopra le 8 tonnellate), con un -28% rispetto al 2021 (e -35% rispetto al 2019).

In un’intervista che abbiamo realizzato durante l’UITP Summit 2023, la Senior Vice President Head of Bus and Coach di Scania, Johanna Salomonsson Lind (che ha preso il posto di Anna Carmo Silva nel febbraio 2023), ha illustrato le ragioni di questo cambiamento strategico e i risultati attesi.

Scania ha preso la difficile decisione di abbandonare i modelli Scania Citywide, Interlink e Low Floor per concentrarsi e investire nelle aree in cui siamo già forti. Questa mossa strategica ci permette di continuare a investire in soluzioni di trasporto urbano e interurbano, lavorando a stretto contatto con i nostri partner.

Senior Vice President Head of Bus and Coach di Scania, Johanna Salomonsson Lind

Scania, Johanna Salomonsson Lind e la nuova strategia europea per gli autobus

Il cambiamento del modello di business annunciato dal vostro gruppo è stato piuttosto sorprendente. Può essere più precisa sulle ragioni e sui risultati attesi?

I punti di forza di Scania sono i concetti modulari, che rendono i nostri veicoli durevoli e affidabili. Disponiamo inoltre di tecnici qualificati in tutto il mondo e di una vasta esperienza nella gestione degli autobus, che garantiscono un’assistenza tempestiva. Inoltre, le solide partnership di Scania ci consentono di offrire soluzioni su misura per mercati specifici: se si considera il 2022, il 90% delle nostre vendite a livello mondiale è stato realizzato attraverso partnership.

Vediamo che negli ultimi anni il mercato è cambiato rapidamente, e la pandemia ha ovviamente colpito fortemente il mercato. Ora i volumi stanno riprendendo, ma con una forma leggermente diversa, e vediamo anche che gli investimenti necessari stanno aumentando, anche a causa delle nuove leggi e dello sviluppo tecnico.

Abbiamo quindi iniziato a rivedere il modo in cui garantire il mantenimento della nostra competitività. Riteniamo che per rimanere un attore chiave del mercato nel tempo, dobbiamo concentrarci. Questo ci darà anche le risorse per essere più adattivi e flessibili alle esigenze e ai mercati, essendo più attenti a ciò che accade.

Per questo motivo avete preso la decisione di dare l’addio a tre prodotti Scania per autobus…

Scania ha preso la difficile decisione di abbandonare i modelli Scania Citywide, Interlink e Low Floor per concentrarsi e investire nelle aree in cui siamo già forti. Questa mossa strategica ci permette di continuare a investire in soluzioni di trasporto urbano e interurbano, lavorando a stretto contatto con i nostri partner.

Se si considera il 2022, il 90% delle nostre vendite in tutto il mondo è stato realizzato tramite partnership. Vediamo che negli ultimi anni il mercato è cambiato rapidamente, e la pandemia ha ovviamente colpito fortemente il mercato. Ora i volumi stanno riprendendo, ma con una forma leggermente diversa, e vediamo anche che gli investimenti necessari stanno aumentando, anche a causa di nuove leggi e sviluppi tecnici. Abbiamo quindi iniziato a rivedere il modo in cui garantire il mantenimento della nostra competitività. Riteniamo che per rimanere un attore chiave del mercato nel tempo, dobbiamo concentrarci. Questo ci darà anche le risorse per essere più adattivi e flessibili alle esigenze e ai mercati, essendo più attenti a ciò che accade.

Senior Vice President Head of Bus and Coach di Scania, Johanna Salomonsson Lind
Scania

Scania svilupperà nuove piattaforme o utilizzerà quelle esistenti?

Scania ha una lunga storia di piattaforme e continuerà a investire in quelle che si sono dimostrate vincenti. C’è un aspetto che vorrei sottolineare…

Prego.

Continueremo a offrire quelle che chiamiamo soluzioni complete, ma lo faremo in collaborazione con i nostri partner. A seconda del caso specifico, il nostro livello di integrazione può variare. In alcuni casi siamo fortemente coinvolti nell’integrazione industriale, mentre in altri ci concentriamo maggiormente sull’integrazione commerciale.

E la gamma di autobus elettrici Scania?

Quando potremo vedere la gamma di autobus elettrici di Scania?

Scania crede nell’offerta di un’ampia gamma di opzioni di propulsione per soddisfare le esigenze locali e garantire soluzioni sostenibili. Stiamo investendo in varie opzioni, come l’ibrido, il gas e le trasmissioni elettriche. Scania vede la necessità di molteplici alternative, compresa quella elettrica, per adattarsi e ridurre le emissioni in contesti diversi.

Dobbiamo anche tenere presente che circa l’80% delle emissioni di CO2 avviene nelle aree suburbane. Per affrontare questo problema, continueremo a investire in varie tecnologie.

Mentre il segmento dei coach come sarà influenzato?

I prodotti che verranno dismessi sono stati annunciati. Per i restanti prodotti la strategia non cambierà.

In che modo la decisione di abbandonare alcuni prodotti influirà sull’attività e sulla forza lavoro di Scania?

Vogliamo davvero concentrarci per rimanere una voce primaria nella sostenibilità. Abbiamo dovuto prendere questa decisione molto difficile. Per quanto riguarda lo stabilimento di produzione, attualmente produciamo telai e carrozzerie, e continueremo a essere presenti con i primi.

E la forza lavoro?

I negoziati sono ancora in corso. Il numero effettivo di persone sarà definito. Nei media locali è stato riportato che 847 persone sono interessate, ma la nostra migliore ambizione è quella di ridurre questo numero attraverso altre misure. In questo momento stiamo investendo in diversi meccanismi di supporto per i nostri dipendenti.

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