La corsa Tiemme si paga anche contactless, grazie a Mastercard ed Aep
Il duo Mastercard – Aep fa centro anche a Grosseto. Tiemme segue di poche ore Arriva Sadem e annuncia il lancio del nuovo sistema di pagamento del titolo di viaggio urbano con carte di credito contactless. Tutto il tpl di Grossetto è contactless Da ieri, 21 dicembre, si può infatti utilizzare la propria carta di credito […]
Il duo Mastercard – Aep fa centro anche a Grosseto. Tiemme segue di poche ore Arriva Sadem e annuncia il lancio del nuovo sistema di pagamento del titolo di viaggio urbano con carte di credito contactless.
Tutto il tpl di Grossetto è contactless
Da ieri, 21 dicembre, si può infatti utilizzare la propria carta di credito contactless per pagare il biglietto urbano: Tiemme, evidenzia l’azienda in una nota stampa, è la prima realtà italiana ad applicare l’innovativo sistema di monetica ad un’intera rete urbana del trasporto pubblico urbano, quella di Grosseto. Il progetto è realizzato con la collaborazione tecnica di Aep Ticketing Solutions e Mastercard. Pochi giorni prima Arriva Sadem ha annunciato la medesima novità, limitata però alla linea che collega Torino con l’aeroporto di Caselle.
Un sistema a prova di verificatori
Il sistema di pagamento funziona con tutte le carte di credito contactless dei circuiti Mastercard, Maestro e Visa. Per l’utente fare il biglietto a bordo diventa molto semplice ed intuitivo. Salendo sul bus , sarà sufficiente avvicinare la propria carta di credito contactless o il proprio smartphone con funzione NFC attiva alla nuova obliteratrice (che nella fase di start-up del progetto affiancherà quelle tradizionali, che continueranno a leggere i biglietti cartacei), attendere il bip di convalida e la luce verde, quindi accomodarsi a bordo. Il biglietto sarà a tutti gli effetti un titolo di viaggio urbano, dal normale costo di 1,50 euro, senza nessuna maggiorazione, e dalla solita validità pari a 70 minuti. L’operazione è veloce come un bip: nessuna registrazione è richiesta; nessuna data di scadenza da ricordare; l’addebito arriva direttamente sul proprio estratto conto e, in caso di controllo da parte dei verificatori di Tiemme, al passeggero basterà comunicare al verificatore le ultime 4 cifre della sua carta di credito per consentire il riscontro tramite gli appositi terminali di cui il personale è dotato. Un sistema anche estremamente sicuro: per nessun motivo l’utente dovrà consegnare la propria carta di credito ai verificatori e, inoltre, se inavvertitamente si avvicina di nuovo la carta di credito alla macchinetta, la stessa non effettuerà altri prelievi visto che rileverà in automatico un biglietto in corso di validità.
Obliteratrici di nuova generazione a Grosseto
Per rendere possibile l’iniziativa, nuove obliteratrici di ultima generazione sono state installate a bordo di tutti i bus urbani della flotta urbana di Grosseto. Tiemme porta così avanti il suo impegno nell’innovazione tecnologica al fine di incentivare l’utilizzo del trasporto pubblico ed andare incontro alle nuove modalità di pagamento contactless, oggi sempre più diffuse. “Essere la prima azienda di Tpl in Italia ad applicare questa novità sulla rete urbana è un traguardo importante per Tiemme – spiega il Presidente, Massimiliano Dindalini – di cui beneficeranno gli utenti delle città in cui lavoriamo ma anche i turisti, dato che questo nuovo servizio è in sintonia con le esigenze di chi vive e visita il territorio decidendo di scoprirlo con i mezzi pubblici. Partiamo da Grosseto proprio con l’obiettivo di raccogliere dati ed informazioni preziosi, così da estendere, nel corso del 2019, questo nuovo sistema di pagamento a tutte le altre realtà in cui lavoriamo, ovvero Siena, Arezzo e Piombino”.
Pagamento smart sugli autobus Tiemme di Grosseto
“È un progetto a cui teniamo molto – aggiunge il Direttore Generale di Tiemme Spa, Piero Sassoli – perché è in sintonia con le nuove esigenze dell’utenza, sempre più abituata ad effettuare transazioni in modo smart e veloce con metodi che stanno sostituendo sempre di più il denaro contante. Il trasporto pubblico se vuole essere più appetibile per l’utente deve innovarsi ed essere sempre più accessibile. Oggi, infatti, la concorrenza di altre forme di mobilità urbana è sempre più agguerrita. Per questo siamo orgogliosi di essere la prima realtà del Tpl in Italia ad applicare questo sistema di monetica ad un’intera rete urbana di trasporto pubblico”.
Un passo verso lo svecchiamento del tpl
“Grosseto è la prima città italiana a dotarsi di questo innovativo sistema di pagamento del biglietto urbano – sottolinea il sindaco di Grosseto Antonfrancesco Vivarelli Colonna -, un metodo in sintonia con le tempistiche e con le esigenze di un’utenza sempre più digitalizzata e abituata ad operare transazioni sempre più in velocità. Dopo la recente revisione delle linee cittadine dell’autobus questo è un altro deciso passo dell’amministrazione verso lo svecchiamento dei trasporti pubblici e l’agevolazione del loro utilizzo. Sono atti che mirano ad avere degli effetti tanto dal punto di vista ecologico quanto da quello del benessere della popolazione”.
Un incentivo all’uso del mezzo pubblico
“Innovare con sistemi che possano realmente agevolare l’esperienza dell’utente è l’unico modo possibile, e sicuramente il più immediato, per sensibilizzare i cittadini all’utilizzo del mezzo pubblico – evidenzia l’assessore ai Trasporti del Comune di Grosseto Fausto Turbanti -. Questa nuova modalità di pagamento introdotta rappresenterà un incentivo potentissimo in tal senso, in linea con una pianificazione amministrativa che, con la rielaborazione del Piano urbano di mobilità sostenibile, si prefigge il raggiungimento di obiettivi di sostenibilità ambientale, sociale ed economica attraverso la definizione di azioni volte a migliorare l’efficienza del sistema della mobilità”. “Grazie alla più recente iniziativa di Grosseto a supporto della smart mobility – spiega Luca Corti, Vice President Business Development di Mastercard Italia – si riconferma la leadership di Mastercard che ha come obiettivo quello di aiutare le città ad essere più efficienti, inclusive, e di eliminare ogni sorta di barriera a questa rivoluzione tecnologica, rendendo l’esperienza quotidiana dei consumatori nelle città sempre più semplice, veloce e sicura”.