Iveco Group: approvato bilancio, buyback e confermati i vertici
Iveco Group annuncia che, nell’assemblea dei soci tenutasi oggi ad Amsterdam, sono state approvato tutte le proposte deliberative loro sottoposte dal Consiglio di amministrazione. L’Assemblea ha approvato il bilancio al 31 dicembre 2022; si è espressa in maggioranza a favore della Relazione sulla remunerazione per l’anno 2022; ha approvato lo scarico di responsabilità per i componenti […]
Iveco Group annuncia che, nell’assemblea dei soci tenutasi oggi ad Amsterdam, sono state approvato tutte le proposte deliberative loro sottoposte dal Consiglio di amministrazione.
L’Assemblea ha approvato il bilancio al 31 dicembre 2022; si è espressa in maggioranza a favore della Relazione sulla remunerazione per l’anno 2022; ha approvato lo scarico di responsabilità per i componenti del Consiglio di amministrazione, con riferimento alle attività svolte nell’anno 2022.
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Inoltre l’assemblea dei socia Iveco Group ha confermato i vertici: Executive Directors Suzanne Heywood e Gerrit Marx, e Non-Executive Directors Tufan Erginbilgic, Essimari Kairisto, Linda Knoll, Alessandro Nasi, Olof Persson, Benoit Ribadeau-Dumas e Lorenzo Simonelli.
Successivamente, il Consiglio ha confermato Suzanne Heywood, Gerrit Marx e Lorenzo Simonelli rispettivamente Chairperson, Chief Executive Officer e Senior Non-Executive Director.
Inoltre, il Cda ha autorizzato il riacquisto di un massimo di 10 milioni di Common Shares per un esborso massimo di 130 milioni di euro, da realizzarsi entro 18 mesi dalla data dell’Assemblea.
In occasione dell’Assemblea, la società ha pubblicato il Bilancio di Sostenibilità per l’anno 2022, il primo di Iveco Group come azienda indipendente, redatto nel rispetto di requisiti e linee guida internazionali per la rendicontazione di sostenibilità e sintetizza il percorso di crescente sostenibilità intrapreso da Iveco Group oltre che i risultati Esg conseguiti nel 2022.
Infine, la società annuncia il lancio in data odierna di una tranche iniziale (sino a 55.000.000 euro) del programma di riacquisto di azioni proprie, volto al buyback di un numero massimo di 10 milioni di Common Shares per un importo massimo allocato complessivo di 130 milioni di euro.