Iveco Bus, settimana prossima al via la produzione di batterie bus a Torino
Da settimana prossima Iveco Bus inizierà a produrre batterie bus a Torino, mentre da aprile 2023 scatterà la produzione di autobus di nuova generazione in un nuovo stabilimento a Foggia. L’annuncio questa mattina a Next Mobility Exhibition. Domenico Nucera, presidente Iveco Bus, ha dichiarato che “Non ci vogliamo limitare alla transizione energetica. Connettività e mobilità […]
Da settimana prossima Iveco Bus inizierà a produrre batterie bus a Torino, mentre da aprile 2023 scatterà la produzione di autobus di nuova generazione in un nuovo stabilimento a Foggia. L’annuncio questa mattina a Next Mobility Exhibition.
Domenico Nucera, presidente Iveco Bus, ha dichiarato che “Non ci vogliamo limitare alla transizione energetica. Connettività e mobilità condivisa sono altri due filoni fondamentali. Oggi annunciamo una prima iniziativa congiunta con Via Transportation. In tema di guida autonoma, abbiamo completato un test in linea su un bus autonomo a livello 4, in collaborazione con Easymile. La prossima fase è il test in condizioni operative reali”.
E ancora: “I costruttori stanno passando da essere fornitori ad essere advisor nei confronti dei clienti, in grado di fornire soluzioni chiavi in mano che abbracciano anche infrastruttura e parte energia”.
Novità dal fronte degli stabilimento Iveco Bus in Italia. Ancora Nucera: “Stiamo realizzando uno stabilimento costruttivo di bus a Foggia dove Iveco Group ha già uno stabilimento di produzione di motori. Settimana prossima inaugureremo lo stabilimento di e-powertrain e batterie autobus a Torino“.
Ha aggiunto Marco Franza, Global Head of Customer Service Iveco Bus: “Entro fine 2022 lo stabilimento di Torino sarà pronto per la produzione delle prime batterie autobus. Lo stabilimento di Foggia vedrà i primi autobus prodotti da aprile 2023”.
A Next Mobility Exhibition Iveco Bus si presenta “in massa” con ben sei mezzi. Se negli spazio esterni dei padiglioni ci sarà l’Urbanway ibrido, un mezzo capace di tagliare i consumi del 16 per cento (rispetto alla versione diesel standard) e le emissioni di CO2 del 19 per cento, nel caso di utilizzo di carburanti rinnovabili. Il partner tecnologico di Iveco Bus in questa avventura ibrido-leggera è Voith; suo, infatti, il modulo ibrido da 48 Volt, sviluppato per i nuovi cambi a sette marce Diwa Nxt.
Dunque l’elettrico E-Way, nella doppia versione da 9,5 e da 12 metri. Dunque dall’elettrico al gas, con lo Streetway a gas naturale compresso e il Crossway Low Entry, sempre Cng. Infine, anche il minibus Daily Acces.