Nel corso del 2023, nella cornice di un mercato dell’autobus italiano sopra le 5.000 immatricolazioni (5.229 per l’esattezza), Iveco Bus ne aveva messe a segno oltre 2.500, praticamente il 50% della torta complessiva. Dal primo gennaio 2024 al 31 agosto, dunque nei primi otto mesi dell’anno che sta volgendo al termine, di targhe ne sono arrivate 4.450, di cui più di 2.000 firmate Iveco Bus.

Il modello di punta di casa è il Crossway – il Classe II più venduto in Europa – da maggio anche nella versione a pianale alto mild-hybrid e il prossimo step – siamo in attesa di sapere quando e come – dovrebbe essere la medesima versione, ma a batteria. Nel mentre, da un anno è arrivato in famiglia l’E-Way Hydrogen, sviluppato insieme a Hyundai. Per il market leader italiano (e francese) la sfida non è solo quella di mantenere la posizione, ma di completare la trasformazione (processo che vale per tutti gli Oem) da mero costruttore e fornitore di veicoli, a fornitore di servizi: Iveco On ed Energy Mobility Solutions. Una sfida raccolta da tempo, che va di pari passo con l’impegno di decarbonizzare l’ecosistema del trasporto pubblico. Abbiamo scambiato quattro chiacchiere con Alessandro Petri, Product Marketing Manager Italia di Iveco Bus: ecco cosa ci ha raccontato…

Iveco Bus è leader di mercato in Italia per le immatricolazioni. Cosa distingue la vostra offerta rispetto ai competitor?

«Siamo fieri di offrire la gamma di veicoli più completa sul mercato. Copriamo tutte le esigenze di trasporto, dai minibus ai coach, dai mezzi urbani a quelli intercity. Ma non è solo la varietà dei modelli a distinguerci, in quanto offriamo soluzioni di trazione per ogni necessità: diesel, ibrido, gas, elettrico e idrogeno a celle. Questo ci permette di rispondere alle diverse sfide delle aziende di trasporto e delle amministrazioni pubbliche, in base alle peculiarità del territorio e alle necessità operative. Per questo il nostro Crossway viene oggi riconosciuto come un partner affidabile e flessibile, sia in utilizzo urbano, sia interurbano».


In un mercato in rapida evoluzione, come garantite l’affidabilità dei vostri veicoli?
«L’affidabilità è uno dei nostri punti di forza. I nostri veicoli sono progettati e testati per garantire prestazioni elevate in condizioni operative complesse, siano esse ambientali o legate all’utilizzo intensivo. Abbiamo un centro di test all’avanguardia, l’E-Bench, che simula tutte le possibili condizioni operative, dalle temperature estreme ai carichi pesanti, per garantire che ogni mezzo sia all’altezza delle aspettative in termini di durata e resistenza. Questo ci permette di assicurare ai clienti veicoli che non solo rispondono alle normative più stringenti, ma che restano operativi per molti anni, riducendo al minimo i fermi tecnici e i costi di manutenzione. Proprio per la gestione della manutenzione ordinaria e straordinaria siamo sul mercato con contratti di M&R e Full Service con i quali ci sostituiamo al cliente nella gestione manutentiva, grazie alla professionalità e la capillarità della nostra rete assistenziale».

La tecnologia gioca un ruolo fondamentale nel trasporto pubblico. Come si posiziona Iveco Bus da questo punto di vista?
«Siamo sempre stati all’avanguardia per quanto riguarda l’innovazione tecnologica. Abbiamo integrato nei nostri veicoli sistemi avanzati di assistenza alla guida (Adas) che migliorano la sicurezza su strada sia per il conducente che per i passeggeri. Inoltre, abbiamo sviluppato un’offerta completa di servizi connessi, come il nostro sistema Iveco On, che consente ai fleet manager di monitorare i veicoli in tempo reale, migliorando la manutenzione preventiva e ottimizzando le prestazioni. Le nostre tecnologie non solo aumentano la sicurezza e l’affidabilità, ma contribuiscono anche a ridurre i consumi e le emissioni, con soluzioni di trazione ibride ed elettriche sempre più avanzate».

Come supportate i clienti nel passaggio a soluzioni di trasporto più sostenibili?
«La transizione energetica è una delle sfide più importanti del nostro settore. In Iveco Bus abbiamo sviluppato un approccio integrato per supportare i nostri clienti in questo percorso con il nostra ente Energy Mobility Solutions, che rappresenta l’innovativo approccio del Brand per aiutare gli operatori nel settore dei trasporti ad affrontare le sfide della mobilità elettrica. Si tratta di un team e di un portafoglio di prodotti e servizi dedicati per supportare i clienti nella transizione delle loro flotte verso le tecnologie a zero emissioni, fornendo una soluzione completa, su misura e chiavi in mano che include la progettazione, l’installazione e la manutenzione dell’intero ecosistema di autobus elettrici ed infrastruttura di ricarica. In sintesi, con Iveco Bus ci proponiamo come partner affidabile e innovativo, pronti a rispondere alle sfide presenti e future del trasporto pubblico».

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