Italo inaugura la stagione invernale con nuovi collegamenti intermodali treno più bus
Italo, al via la nuova stagione all’insegna dell’intermodalità. Grazie all’acquisizione di Itabus (avvenuta lo scorso maggio), la società sta ampliando i propri servizi ed estendendo la sua capillarità sul territorio, garantendo numerose connessioni ai viaggiatori con la comodità di un biglietto unico valido per entrambi i mezzi. I nuovi collegamenti per la stagione invernale Dall’8 […]
Italo, al via la nuova stagione all’insegna dell’intermodalità. Grazie all’acquisizione di Itabus (avvenuta lo scorso maggio), la società sta ampliando i propri servizi ed estendendo la sua capillarità sul territorio, garantendo numerose connessioni ai viaggiatori con la comodità di un biglietto unico valido per entrambi i mezzi.
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I nuovi collegamenti per la stagione invernale
Dall’8 dicembre sarà possibile raggiungere Cortina d’Ampezzo dalle principali città italiane, grazie a 6 viaggi giornalieri (3 di andata e 3 di ritorno, utilizzando la stazione di Venezia Mestre come hub intermodale. Saranno collegate con il treno Italo le città di Napoli, Roma, Firenze, Bologna, Ferrara, Padova, Milano, Brescia, Desenzano, Verona e Vicenza, per arrivare fino a Venezia Mestre dove ci sarà un Itabus dedicato in connessione con il treno. Da qui con il bus sarà possibile raggiungere Longarone, Tai di Cadore, Borca di Cadore, San Vito di Cadore e Cortina d’Ampezzo.
Dal 14 dicembre, invece, partirà un’altra linea intermodale che connetterà Aosta e Courmayeur a Napoli, Roma, Firenze, Bologna, Reggio Emilia e Milano; sarà la stazione di Torino Porta Susa lo snodo intermodale in questo caso. 4 servizi quotidiani (2 di andata e 2 di ritorno) collegheranno i viaggiatori provenienti da tutta Italia alla neve.
10 nuovi servizi intermodali (in vendita dal 14 novembre) che si aggiungono ai 26 già attivati da Italo in questi mesi, specialmente al Sud. Dopo il successo ottenuto da località quali Pompei, Ercolano, Agrigento (solo per fare degli esempi), Italo sta ampliando la propria rete intermodale in tutta Italia: Puglia, Campania, Basilicata, Calabria, Sicilia, a cui ora si aggiungono Valle d’Aosta e Veneto. Un network intermodale che cresce e si integra con le 59 stazioni ferroviarie e 51 città collegate da Italo ogni giorno con i suoi 118 viaggi.
«Le connessioni Italo – Itabus hanno riscosso fin da subito un ottimo riscontro fra i nostri viaggiatori. Siamo partiti in estate con i primi servizi e nel giro di pochi mesi abbiamo già esteso notevolmente questa rete. Siamo certi di proseguire su questa strada, inaugurando nuove tratte nel prossimo futuro», dichiara Fabrizio Bona, Chief Commercial Officer di Italo.