Presentazione / Isuzu Novociti Life: interurbano di classe

Dopo aver vinto il Sustainable Bus Award 2022 con il Kendo 13 Cng, il costruttore turco vuole continuare a penetrare nel segmento dei Classe II, con un modello da 8 metri, l’Isuzu Novociti Life (immatricolabile anche per il Classe I) spinto da catena cinematica firmata Fpt Industrial

Il piano è noto: rafforzare la presenza nel mercato italiano. E infatti, quando a Next Mobility Exhibition abbiamo incontrato Tugrul Arikan, managing director di Anadolu Isuzu, non lo ha certo negato. Anzi, il messaggio è passato forte e chiaro, visto anche il folto schieramento di mezzi portati in fiera dal costruttore turco: la casa, grazie anche allo storico rapporto con il dealer Officine Mirandola, vuole espandere il proprio business nel settore pubblico tricolore, sia cittadino che interurbano. Immatricolabile in entrambe le versioni, ecco allora il Novociti Life, che AUTOBUS ha avuto modo di toccare con mano, nella versione di linea, mentre proprio sul finire del 2022 un modello a pianale ribassato nella versione Classe I è entrato a far parte della flotta di Dolomitibus. Ciò detto, sarà capace questo midibus di ritagliarsi una fetta di mercato? In attesa di scoprilo, andiamo alla scoperta della nuova stella del firmamento di Anadolu Isuzu.

Isuzu Novociti Life: misure e meccanica

Metro alla mano, in lunghezza, l’Isuzu Novociti Life misura 7.863 millimetri nella versione standard e 8.010 in quella maggiorata. La larghezza è di 2.435 mm, mentre il passo di 4.259. Sbalzi? 1.940 mm davanti, 1.664 dietro, che diventano 1.811 nella versione allungata da otto metri e dieci centimetri. In altezza i millimetri sono 3.184, se prendiamo in considerazione l’ingombro dell’impianto di climatizzazione. Questo midibus è mosso dai 4 cilindri Fpt Nef 4 Euro 6e che sprigiona una potenza massima di 137 kW (pari a 186 cavalli) a 2.500 giri.

La coppia massima è di 680 Newtonmetro, in questo caso sviluppati a 1.250 giri. Trasmissione automatica o manuale: nella versione standard, il cambio automatico è firmato Allison, modello 3270R, mentre opzionalmente è possibile sfruttare il 2100 Allison, oppure il cambio manuale Zf 6S 1010 Bo. In ogni caso, sono sei le marce in avanti più la retromarcia. Anteriormente e posteriormente lavorano sospensioni ad aria, con due soffietti e due ammortizzatori idraulici che raddoppiano spostandoci sull’asse posteriore.

Sicurezza e multimedia

Il sistema frenante anteriore e posteriore è a disco e prevede Abs, Asr ed Ebs.
Il freno di stazionamento è ad aria e opera sull’asse posteriore. Per quanto concerne ulteriori elementi di sicurezza e comfort di guida, troviamo di serie il retarder, l’opzione di arresto del bus con porta di servizio aperta e il sistema di rilevamento incendio, che prevede in automatico l’individuazione e l’estinzione di principi d’incendio e fiamme nel vano motore. Opzionale, invece, il sensore di parcheggio e i fendinebbia anteriori. Continuando con la lista degli optional, ecco il sistema di telecamere, il monitor con telecamera sul cruscotto, il dispositivo di registrazione, i monitor e lo schermo Lcd per l’area passeggeri.

Saliamo a bordo

A bordo si accede tramite due porte. Quella anteriore, con apertura verso l’interno, è ad anta singola, pneumatica. Pneumatica anche la porta doppia posteriore, con apertura però verso l’esterno. Di serie la rampa di salita per carrozzine e passeggino. Il Novociti Life presenta tre differenti opzioni per l’allestimento interno, che consentono di variare la capacità massima dei passeggeri da un minimo di 29 a un massimo di 47, passando per 37. La prima opzione da 29 prevede, nella configurazione standard, 25 sedute e 4 posti in piedi, oppure 23 seduti, 3 in piedi e una carrozzella; la seconda opzione a 37 prevede 25 sedute e 12 in piedi, oppure 23 seduti, 10 in piedi e una carrozzina; infine la terza da 47 consta di 25 seduti e 18 in piedi, oppure 23 seduti, 16 in piedi e un posto per la carrozzina.

Tre anche le possibilità per l’allestimento dei sedili: di serie il rivestimento in tessuto o plastica, mentre come plus troviamo l’opzione in pelle. Previste di default le cinture di sicurezza a tre punti, l’illuminazione a soffitto e due display digitali che indicano le destinazioni. Previsti i finestrini scorrevoli su ogni lato: doppi standard, a vetro singolo opzionali.

Moderno, accattivante e digitale il cockpit dominato da un sedile ergonomico, pneumatico e regolabile per dare al conducente il massimo comfort per poter lavorare. Presente di serie il finestrino riscaldato e come optional la tendina anti sole; sono standard gli specchietti laterali elettrici, così come quello di accostamento sul lato destro. Per delimitare il cockpit prevista a livello opzionale la possibilità del vetro parziale o completo. Inoltre, standard il caricatore usb per permettere a passeggeri e autista di fruirne in caso di bisogno.

Fabio Franchini