Irizar Tram, il più grande ordine di autobus da Brt proviene da Amiens
Autobus elettrici e Brt: il contratto appena siglato tra Irizar e l’operatore della città francese di Amiens è il più grosso contratto finora siglato in Europa per autobus elettrici articolati da utilizzare su sistemi di corsie preferenziali. L’accordo coinvolge infatti ben 43 autobus da 18 metri Tram ie, recentemente presentato al Busworld, dove è stato […]
Autobus elettrici e Brt: il contratto appena siglato tra Irizar e l’operatore della città francese di Amiens è il più grosso contratto finora siglato in Europa per autobus elettrici articolati da utilizzare su sistemi di corsie preferenziali. L’accordo coinvolge infatti ben 43 autobus da 18 metri Tram ie, recentemente presentato al Busworld, dove è stato anche anticipato l’avvio della collaborazione con Amiens Métropole.
La prima dell’Irizar Tram ie al Busworld 2017
Il Tram ie di Irizar, realizzato grazie all’impegno della neonata divisione e-mobility, è prodotto nel nuovo stabilimento di Aduna (Gipuzkoa). La fabbrica, specializzata in mobilità elettrica, ha raggiunto la piena operatività a partire dall’anno passato. Vi lavorano circa 100 persone. Irizar si farà carico anche della fornitura della infrastruttura necessaria alla messa in strada della flotta elettrica. La quale, per coincidenza, ha le medesime dimensioni di quella firmata Vdl ad Eindhoven: anche lì circolano per la città, compresi diversi percorsi Brt, 43 autobus elettrici articolati. Il Tram del costruttore basco, come accennato, ha vissuto la sua premiere mondiale al Busworld di Courtrai. Misura 18,75 metri ed è in grado di ospitare fino a 155 passeggeri. Il motore ha una potenza di 235 kW per una coppia di 2.300 Nm. Il modello esposto a Courtrai era dotato di pantografo per la ricarica rapida. I 43 mezzi di Amiens si aggiungeranno ai 25 autobus elettrici Irizar già in circolazione a Barcellona e San Sebastian.
Autobus o tram?
Come suggerisce il nome, il nuovo autobus elettrico firmato Irizar richiama il design di un tram (una caratteristica che lo accomuna all’Aptis realizzato da Alstom e Ntl). L’estetica è impreziosita dalla fascia argentata che disegna il perimetro di ognuna delle fiancate. Il Tram non ha specchietti retrovisori, sostituiti da due videocamere. Quattro le porte, ognuna delle quali presenta poco distante la macchina per l’obliterazione dei biglietti. Il veicolo si distingue per modularità: la batteria è disponibile in diversi livelli di capacità, in modo da garantire un servizio a misura di cliente.