Irizar si affaccia sul 2017 scommettendo su elettrici ed integrali. Che il 2016 del costruttore basco, relativamente al mercato italiano, abbia regalato grandi soddisfazioni giĆ  si sapeva (raddoppio delle immatricolazioni). La diffusione dal quartier generale di Ormaiztegi del resoconto 2016 dell’azienda consente di farsi un’idea piĆ¹ chiara dell’andamento complessivo di Irizar (vincitrice del Coach of the year in Spagna). Il primo dato ad emergere ĆØ che lo stabilimento principale in Spagna realizza metĆ  del fatturato.

Vai col Messico

 

Ottime notizie arrivano insomma dalla Spagna. Il mercato degli intercity sta crescendo e recuperando il ritardo accumulato negli ultimi cinque anni. Attualmente Irizar ha il 40 per cento di market share nel mercato “di casa”, affermando a gran voce il proprio ruolo di leader nel segmento dei coach di alto livello. Il 2016 ha visto l’azienda sbarcare negli Stati Uniti: l’i6 integrale ha ricevuto un buon riscontro. Anche il Messico ha iniziato a godere dei servigi dell’ultimo arrivato di Irizar. Il gruppo fa presente che le previsioni per il 2017 in Messico sono altamente positive. Del resto, il paese centroamericano permette di tenere alto il nome del costruttore basco in un’area in cui sta pesando la crisi dell’economia brasiliana. In Messico sono stati realizzati mille coach nei dodici mesi del 2016: un record nazionale per il paese. Previsioni Ā per il 2017? Sicuramente la crescita delle vendite degli integrali e un forte accento sui modelli ibridi. Senza dimenticare gli elettrici: anzi, il 2017 sarĆ  contraddistinto, fanno sapere dall’azienda, da un’attenzione particolare all’elettromobilitĆ .

In primo piano

Articoli correlati