E’ operativo in tutti i capoluoghi provinciali dell’Emilia-Romagna, da Rimini a Piacenza, e nelle piu’ importanti aree urbane della regione il pagamento elettronico del biglietto sui bus tramite l’utilizzo della carta di credito o del bancomat in modalita’ contactless. La mini-rivoluzione digitale, spiega la Regione, e’ resa possibile da un investimento complessivo di quasi 3,3 milioni di euro, cofinanziati al 50% dalla Regione attraverso i fondi comunitari Por-Fser e per il restante 50% dalle aziende che gestiscono il servizio di trasporto pubblico nelle varie aree del territorio regionale: Tper (Bologna e Ferrara), Start Romagna (Ravenna, Forli’, cesena e Rimini), Seta (Modena, Reggio Emilia, Piacenza e servizi urbani di Carpi e Sassuolo) e Tep (Parma). In tutto sono 1.580 i validatori color verde smeraldo installati sugli autobus a copertura dell’intera flotta su gomma impiegata sulle linee urbane delle 4 aziende Tpl: 640 quelli in funzione sui bus Tper, 370 quelli in capo a Seta, 350 per Start e, infine, 220 per Tep.

In primo piano

Articoli correlati

Trasporto rapido di massa, Torino chiede al MIT di finanziare sei progetti

La città di Torino ha annunciato l’intenzione di presentare istanza al Ministero delle Infrastrutture concorrendo all’assegnazione delle risorse per il finanziamento di interventi destinati al trasporto rapido di massa. La Giunta Comunale, su proposta dell’assessora alla Mobilità Chiara Foglie...
News