Calano i multati sugli autobus Seta
Tra luglio 2015 e settembre 2016, a parità di controlli, sono diminuite le sanzioni e aumentati i viaggiatori paganti. La afferma Seta, gestore di tpl per Reggio Emilia, Piacenza e Modena, che ha reso noto i dati relativi al recupero dell’evasione. L’azienda si schiera inoltre contro la normativa regionale che impone di multare chi, in […]
Tra luglio 2015 e settembre 2016, a parità di controlli, sono diminuite le sanzioni e aumentati i viaggiatori paganti. La afferma Seta, gestore di tpl per Reggio Emilia, Piacenza e Modena, che ha reso noto i dati relativi al recupero dell’evasione. L’azienda si schiera inoltre contro la normativa regionale che impone di multare chi, in possesso di abbonamento, viaggia sul bus senza averlo convalidato alla salita: le multe dovute a questo comportamento sono appena lo 0.55 per cento del totale.
Nel periodo analizzato, le sanzioni emesse sono state 90mila. La cifra totale delle sanzioni è «in sensibile calo rispetto al periodo precedente», afferma il presidente di Seta Vanni Bulgarelli nella nota diramata dall’azienda, senza tuttavia fornire un riscontro numerico. 62mila sanzioni (il 69 per cento) hanno colpito viaggiatori senza biglietto, 10mila (l’11 per cento) hanno colto in fragrante chi, pur provvisto di titolo di viaggio, non lo aveva convalidato. Dunque, 8 multe su dieci hanno sanzionato soggetti che avrebbero viaggiato abusivamente. Minimo l’incasso delle sanzioni a carico degli abbonati che non hanno convalidato salendo sul mezzo: 3mila euro. Motivo per cui, fa presente Bulgarelli, «questa normativa è non solo foriera di disagi per gli abbonati, ma anche antieconomica per le aziende che devono applicarla».