Il tpl in ginocchio. Calo dell’utenza tra 80 e 90 per cento, secondo i dati Moovit
Utenza giù dell’85 per cento a Milano e Roma, con un picco di – 89 per cento a Napoli e Palermo. È il dato che emerge dal report mondiale sull’impatto del Covid-19 sugli spostamenti degli utenti del trasporto pubblico stilato da Moovit. Sono presi in considerazioni 22 paesi al mondo, tra questi anche l’Italia, e nove […]
Utenza giù dell’85 per cento a Milano e Roma, con un picco di – 89 per cento a Napoli e Palermo. È il dato che emerge dal report mondiale sull’impatto del Covid-19 sugli spostamenti degli utenti del trasporto pubblico stilato da Moovit.
Sono presi in considerazioni 22 paesi al mondo, tra questi anche l’Italia, e nove aree metropolitane italiane: Roma e Lazio, Milano e Lombardia, Bologna ed Emilia-Romagna, Firenze, Genova e Savona, Napoli e Campania, Palermo e Trapani, Torino e Asti ed infine Venezia.
Il crollo del tpl
L’andamento, facilmente desumibile dal grafico qui sopra, disegna un calo tra l’80 e il 90 per cento degli utenti di tpl rispetto a metà gennaio.
L’andamento, in forte decrescita ovunque, segue esattamente l’attuazione delle misure di contenimento da parte dei governi nazionali. In molti paesi la decrescita di utenti sui mezzi di trasporto pubblico è in anticipo rispetto alle misure di contenimento dei rispettivi governi poiché in molte aree già si osservava una decrescita di turisti impossibilitati a viaggiare. I dati si riferiscono agli spostamenti con autobus urbani ed extraurbani, linee metropolitane, tram e treni regionali da parte di utenti che utilizzano l’app Moovit. Il calo è in linea con quello registrato da Cotral, che ha dichiarato un calo del 75-80 per cento dell’utenza e perdite che potrebbero arrivare a un milione di euro entro fine mese.
Una fotografia della mobilità durante il Coronavirus
“Monitorando l’affluenza dei passeggeri a bordo dei mezzi pubblici si ha una fotografia completa della situazione in Italia e negli altri paesi del mondo” afferma Samuel Sed Piazza, Country manager di Moovit in Italia. “Ciascun paese ha risposto all’emergenza Coronavirus con tempi e modalità differenti, tempi completamente sovrapponibili alle curve di utilizzo della nostra app da parte degli utenti. Al lavoro del nostro team operazioni si aggiunge un contributo straordinario dei volontari della Community digitale che – dai territori – aggiornano costantemente l’app con tutte le modifiche al servizio di trasporto pubblico in oltre 220 città italiane”.