di Stefano Alfano

La tecnologia IMC è arrivata anche a Modena. È stato infatti consegnato ieri il primo della serie di 8 filobus  Trollino, prodotti da Solaris, e dotati di pacchi batterie al posto del motogeneratore. Modena ha scelto la versione da 12 metri di lunghezza, come Parma (15 gli esemplari di prossima consegna).

La parte inferiore della carrozzeria, di nuovo design, riprende il colore sociale di SETA Modena. Il giallo, fino alla fascia dei finestrini, sfocia nel nero, ed infine il tetto di colore bianco.

solaris trollino seta modena
foto: Massimo Cantoni

45 kWh a bordo del Solaris Trollino con driveline Kiepe

La trazione è di marca Kiepe Electric, con un equipaggiamento monomotorico di 180 kW di potenza, che agisce sul secondo asse; i tre pacchi batterie montati hanno cadauno una potenza di 15 kWh.

Le porte sono tre, di cui l’anteriore destinata alla salita e la centrale e la posteriore alla discesa.

Il filobus dispone di 73 posti totali, di cui 24 a sedere, con una postazione riservata al diversamente abile e uno spazio per biciclette, ubicato tra la prima e la seconda porta. Il pavimento è ribassato. La cabina conducente è climatizzata e separata dall’ambiente viaggiatori tramite porta con vetro divisorio. L’illuminazione è rigorosamente a luci led.

solaris trollino modena
foto: Massimo Cantoni

Solaris Trollino a Modena, 12 km in marcia autonoma

Grazie alle batterie e alla tecnologia In Motion Charging, i veicoli potranno percorrere circa 12 km in marcia autonoma; questo permetterà, tra l’altro, una futura estensione delle linee senza necessità della rete aerea e una notevole flessibilità di esercizio, oltre che un risparmio di energia assorbita.

La ricarica delle batterie potrà avvenire sia in deposito che durante la marcia, con le aste in presa.

L’investimento complessivo per l’acquisto degli 8 Trollino è pari 5,2 milioni di Euro (650.000 € a veicolo) di cui una parte finanziati dalla Regione Emilia-Romagna utilizzano fondi POR-FESR (300.000 € a veicolo) per il miglioramento della qualità dell’aria.

Numerato 35 (nuova serie 35-42), il nuovo Trollino, veicolo d’avanguardia, consentirà un importante rinnovamento della flotta filoviaria, e sarà impiegato su tutte le linee della rete; verrà così integrato il servizio dei 10 snodati Autodromo e dei 7 Neoman, consentendo di accantonare gli ultimi veicoli Socimi risalenti agli anni 80.

solaris trollino modena
foto: Massimo Cantoni

In primo piano

Articoli correlati

FILOBUS / Volvo – Mauri, accoppiata vincente

Il panorama filoviario italiano nei primi anni Settanta non era certamente esaltante. Molte reti erano state chiuse, mentre quelle ancora in esercizio disponevano di vetture, salvo rari casi, giunte a fine corsa. Tra l’altro, dal 1966 in Italia non si producevano più filotelai e non era prevista la ...