Il primo MAN Mini Lion’s consegnato ad Atvo
La prima unità del minibus MAN, ultima aggiunta alla gamma del Leone, è stata consegnata nei giorni scorsi alla società di noleggio veneziana Fap, controllata da Atvo. La consegna segue la presentazione del nuovo veicolo avvenuta in febbraio al Transpotec di Verona. Atvo, fedele a MAN È passato esattamente un anno da quando Atvo Spa […]
La prima unità del minibus MAN, ultima aggiunta alla gamma del Leone, è stata consegnata nei giorni scorsi alla società di noleggio veneziana Fap, controllata da Atvo. La consegna segue la presentazione del nuovo veicolo avvenuta in febbraio al Transpotec di Verona.
Atvo, fedele a MAN
È passato esattamente un anno da quando Atvo Spa ha ritirato 20 MAN Lion’s Coach per gestire i trasporti dall’entroterra Veneto verso la riviera adriatica e 10 MAN Lion’s City A21 per le tratte urbane. Ora l’azienda di San Donà di Piave conferma la fedeltà al brand di Monaco acquistando suo il primo MAN TGE Mini Lion’s, questa volta per ampliare l’offerta di noleggio della controllata Fap.
L’allestimento? Mussa & Graziano
Il mezzo è sviluppato sul modello TGE 5.180 e ha una configurazione con 16 posti a sedere (ma c’è anche la versione da 19 posti). Il motore ha una potenza di 177 cavalli con una coppia massima di 410 Nm e un cambio automatico a otto rapporti. La lunghezza complessiva del veicolo, il cui allestimento è stato curato dalla carrozzeria Mussa & Graziano di Torino, è di 7.391 mm, il passo di 4.490 mm e l’asse posteriore è dotato di pneumatici gemellati. Per garantire ai passeggeri una piacevole e confortevole permanenza a bordo, il veicolo è equipaggiato con un condizionatore sul tetto con una capacità refrigerante di 6+6 kW e una portata di condizionamento di 1300 mc/h. Il riscaldamento è affidato a un termoconvettore a pavimento dotato di cinque ventilatori, particolarmente silenziosi, con una capacità termica di 5 kW e una portata d’aria di 250 mc/h.
MAN Mini Lion’s, interni di classe
I sedili sono ergonomici, reclinabili e completi di maniglie sullo schienale, oltre al bracciolo reclinabile sul lato corridoio. I rivestimenti sono di tessuto coordinati con le tendine plissettate su tutti i finestrini. Sulle capienti cappelliere si trovano le luci di cortesia per la lettura e le luci a led bianche/blu per l’illuminazione del corridoio; le prese USB e l’impianto hi-fi contribuiscono a migliorare ulteriormente il comfort dei passeggeri. I passeggeri accedono da una porta retrotraslante elettrica con vetratura integrale e due gradini illuminati, mentre i bagagli trovano posto nel vano posteriore.
MAN Mini Lion’s, occhio alla sicurezza
Per la sicurezza di autista e passeggeri, il minibus è equipaggiato, di serie, con numerosi sistemi di sicurezza come la frenata di emergenza EBA, controllo elettronico della stabilità (ESP), sistemi per il mantenimento della corsia (Lane Guard System), l’assistenza in caso di vento laterale e al parcheggio con l’ausilio di sensori anteriori e posteriori e telecamera di retromarcia; completano la dotazione l’assistente alla partenza in salita, lo start&stop con recupero dell’energia in frenata e i fari a led. Ricca anche l’offerta di optional tra i quali la regolazione della velocità in funzione della distanza di sicurezza (ACC), il rilevatore della stanchezza e il riconoscimento della segnaletica stradale.
Il modello di punta della flotta Fap
“Il MAN TGE Mini Lion’s sarà il modello di punta della nostra flotta destinata al noleggio – spiega Fabio Turchetto, Presidente di Atvo -. Lo abbiamo visto per la prima volta al Transpotec e abbiamo subito riconosciuto l’elevata qualità delle finiture. Poi lo abbiamo provato e, dopo aver apprezzato il comfort della zona passeggeri, abbiamo sottoposto il veicolo al giudizio dei nostri autisti, i giudici più severi, che lo hanno promosso a pieni voti”.
“La tipologia di veicoli dei quali il MAN TGE Mini Lion’s è uno dei migliori esempi, è molto interessante per il futuro del trasporto passeggeri nel nostro territorio – ricorda Fabio Turchetto -. Infatti, tra gli scenari futuri che stiamo valutando, c’è proprio la creazione di una mobilità urbana garantita da veicoli di piccole dimensioni con maggiori frequenze. Potrebbe essere la prossima rivoluzione e il MAN TGE minibus ne sarebbe uno dei protagonisti. Già nel breve periodo potremmo ipotizzare il suo impiego, magari nella versione a 19 posti, su linee con bassa frequenza di passeggeri e per raggiungere le località di montagna”.