di Stefano Alfano

30 milioni di euro e non più 16 a disposizione per il rinnovo ed il potenziamento della rete filoviaria di Sanremo. È la richiesta del Comune di Sanremo, capofila del progetto assieme agli altri sei comuni (Taggia, Ospedaletti, Bordighera, Vallecrosia, Ventimiglia, un bacino di utenza di circa 127.000 persone) attraversati dalla storica filovia che nel 2022 raggiungerà gli 80 anni di vita.

La domanda di fondi, aumentata rispetto alle intenzioni iniziali, dovrà essere presentata entro il 31 maggio al Ministero dei Trasporti (salvo ulteriori proroghe dovute all’emergenza COVID – 19 tuttora in corso).

filobus sanremo

Filobus a Sanremo, massima valorizzazione dell’elettrico

Il progetto, assegnato allo Studio Libra, in collaborazione con un team di esperti dell’Università di Genova, comprenderà parecchie novità e tenderà alla massima valorizzazione della modalità di trasporto elettrica. Non solo, quindi, la fornitura di 16 nuovi filobus, dotati di tecnologia IMC e l’indispensabile rinnovo della linea aerea e delle sottostazioni, ma anche l’adeguamento della linea aerea stessa alle modifiche viabilistiche (le rotatorie presenti lungo il percorso della filovia, che si sviluppa per ben 29 chilometri), nuove pensiline, che saranno di nuovo tipo e di maggiore utilità per la clientela diversamente abile e per le persone anziane.

Si può immaginare, inoltre, il rifacimento dei marciapiedi di fermata in modo da consentire l’incarrozzamento a raso.

Biciclette a bordo del filobus a Sanremo

Tra le richieste previste dal bando vi è la possibilità di trasporto biciclette a bordo (molto utile, tra l’altro, per potersi spostare lungo l’asse della pista ciclabile, nel tratto da Arma di Taggia a Ospedaletti) e il collegamento del bifilare al futuro nuovo deposito.

Novità anche per l’autostazione di piazza Colombo, che entro il 2025 sarà ripensata e razionalizzata. Una riqualificazione completa, che porterà la filovia di Sanremo al livello delle parecchie reti italiane ed europee oggi in esercizio.

Una flotta filoviaria di 16 filobus consentirà l’esercizio totalmente green sull’intera linea, migliorando l’impatto energetico ed ambientale.  La tecnologia IMC consentirà una sicura flessibilità di esercizio nei centri cittadini, in cui ci sarà necessità di deviazioni non solo per problemi viabilistici, ma per i numerosi eventi in programma nella provincia di Imperia, evitando quindi di ricorrere ad autobus a trazione diesel.

L’assessore Donzella, con il sindaco di Sanremo Biancheri ed il segretario generale La Meldola stanno già lavorando assieme al team genovese per la presentazione del progetto che si spera possa essere accolto dal MIT in tempi brevi; già un’altra rete ligure, La Spezia,  ha ottenuto a novembre 2019 un finanziamento di 38 milioni di euro per la fornitura di 19 nuovi filobus.

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