Incentivato da programmi di finanziamento pubblico in tutto il mondo, si prevede che l’idrogeno giocherà un ruolo di primo piano nella transizione energetica verso un’economia a basse emissioni di carbonio. Un nuovo bollettino di Allianz global corporate & specialty (Agcs) evidenzia alcune delle opportunità e delle sfide dell’industria emergente dell’idrogeno, sottolineando che i rischi potenziali intorno alla sua produzione, stoccaggio e trasporto in particolare incendi ed esplosioni, ma anche guasti tecnici e interruzioni di attività, devono essere gestiti in modo proattivo.

Idrogeno, una risorsa per il futuro del tpl

Come alternativa ai combustibili fossili, quali petrolio e carbone, l’uso dell’idrogeno ”potrebbe essere fondamentale per affrontare il cambiamento climatico, aiutando molte industrie a ridurre le loro emissioni di carbonio”, si sottolinea in una nota. ”Mentre la tecnologia dell’idrogeno è in uso da decenni, i mega progetti attualmente pianificati richiedono una decisa progressione nella gestione del rischio”. Il passaggio globale verso la decarbonizzazione ha innescato un forte slancio nell’industria dell’idrogeno. L’idrogeno offre diverse opzioni per la transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio: come vettore di energia e mezzo di stoccaggio per la successiva riconversione in elettricità, come carburante per tutti i mezzi di trasporto e di mobilità e come potenziale sostituto degli idrocarburi fossili per industrie quali la produzione di acciaio o il petrolchimico.

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