Il 2022 può essere definito come un anno dinamico per Hess. Il costruttore svizzero ha infatti ricevuto il 17 novembre 2022, dalla Autorità dei Trasporti di Zurigo (VBZ)  l’ordine per 26 nuovi filosnodati, della serie LighTram® DC (Dynamic Charging), di cui 13 da 18 metri di lunghezza, e 13 biarticolati da 24 metri e ad alta capacità, per un valore di circa 330 milioni di franchi svizzeri. La consegna dei primi esemplari è prevista  a partire dal 2024. 

L’ordine può essere considerato la prima tranche di una commessa ancora più vasta, che prevede ben 140 nuovi filobus, di cui 85 da 18 metri e 55 da 24 metri. VBZ infatti vuole rinnovare ed ampliare il parco filoviario con veicoli d’avanguardia, che consentano anche un considerevole risparmio energetico; la tecnologia disponibile, pacchi batterie e ricarica progressiva, permetterà una percorrenza maggiore in modalità wireless, in assenza quindi di bifilare. Questo consentirà a VBZ di ampliare la rete filoviaria, senza sostanzialmente dover espandere gli impianti fissi e potenziare le sottostazioni, problema già preso in considerazione in relazione all’elevato numero di mezzi a trazione elettrica in esercizio ogni giorno a Zurigo.   

Un’innovativa gestione dell’energia, oltre all’impiego di materiali più leggeri e impianti di illuminazione a LED, consentirà di ottimizzare l’impiego dei numerosi servizi presenti a bordo (tra cui, naturalmente, climatizzazione e videosorveglianza); le batterie verranno ricaricate lentamente e progressivamente quando il mezzo sarà in presa sotto l’esistente bifilare, in modo da non dover disporre di ricariche flash, ed ulteriori richieste di energia,  sia in deposito che ai capilinea delle linee che verranno convertite da automobilistiche in filoviarie.

I nuovi filobus consentiranno quindi una diminuzione di consumo dell’energia e dell’impiego di gasolio e sostituiranno i veicoli diesel che verranno dismessi.
È prevista una lunga vita operativa dei filobus, la cui assistenza sarà garantita da Hess. Che presenta per l’occasione un nuovo design, ancora più moderno ed attraente,  e un nuovo layout interno, con ampie aree per passeggeri in piedi nelle porte 2,3 4, in modo da migliorare ancora la circolabilità all’interno del veicolo.

Ad Hess hanno dato fiducia anche TRN che ha in gestione i servizi di  Neuchatel e la Chaux de Fonds, con un ordine di 18 veicoli bicassa, ancora da consegnare, oltre a Losanna, San Gallo, Winterthur, Salisburgo, con decine di veicoli da 18 e 24 metri, consegnati o in corso di consegna. Senza dimenticare i 25 LighTram 25, da 24 metri, per Nancy, e la futura dotazione di Verona.

di Stefano Alfano

In primo piano

Articoli correlati

FILOBUS / Volvo – Mauri, accoppiata vincente

Il panorama filoviario italiano nei primi anni Settanta non era certamente esaltante. Molte reti erano state chiuse, mentre quelle ancora in esercizio disponevano di vetture, salvo rari casi, giunte a fine corsa. Tra l’altro, dal 1966 in Italia non si producevano più filotelai e non era prevista la ...