Gtt, Bird e WeTaxi: nasce un nuovo sistema di trasporto integrato a Torino
GTT – Gruppo Torinese Trasporti unisce le forze con Bird, player mondiale nella mobilità elettrica in sharing e con Wetaxi, startup torinese leader nel settore taxi e mobilità integrata, per rivoluzionare il modo di muoversi in città. Grazie a questa innovativa partnership, sostenuta dal Comune di Torino, nasce un nuovo sistema di trasporto integrato che […]
GTT – Gruppo Torinese Trasporti unisce le forze con Bird, player mondiale nella mobilità elettrica in sharing e con Wetaxi, startup torinese leader nel settore taxi e mobilità integrata, per rivoluzionare il modo di muoversi in città. Grazie a questa innovativa partnership, sostenuta dal Comune di Torino, nasce un nuovo sistema di trasporto integrato che offre ai torinesi soluzioni di mobilità più sostenibili, efficienti e personalizzate.
GTT, Bird e WeTaxi: la novità per muoversi a Torino
Da oggi, grazie a questa unione di competenze i passeggeri GTT potranno utilizzare i servizi di Bird e Wetaxi combinando i vantaggi del trasporto pubblico tradizionale con le soluzioni più moderne e sostenibili per muoversi a Torino: raggiungere le fermate di metropolitana, autobus e tram con i monopattini elettrici e biciclette a pedalata assistita, prenotare e pagare il taxi oppure acquistare il biglietto del treno.
Allo stesso tempo, gli utenti Bird e Wetaxi avranno la possibilità di scoprire i vantaggi della rete di trasporto pubblico di GTT per spostarsi in città e su distanze più lunghe.
Per la nuova collaborazione, GTT, Bird e Wetaxi offrono agli abbonati mensili GTT un bonus: acquistando sull’e-commerce GTT un abbonamento mensile (Under 26, Formula U e Formula 3), si potrà ottenere un codice promozionale di €5 da utilizzare direttamente sulle app Bird e Wetaxi per i loro servizi.
I vantaggi della micromobilità integrata
- Maggiore flessibilità e comodità: i cittadini potranno combinare i diversi mezzi di trasporto in base alle loro esigenze.
- Riduzione dell’inquinamento atmosferico e del traffico: l’utilizzo di monopattini elettrici e biciclette contribuiscono a ridurre l’utilizzo dell’auto privata con minori emissioni inquinanti e traffico in città.
- Maggiore sicurezza: la possibilità di poter organizzare, anche in orario notturno quando la rete i trasporto pubblico è meno capillare rispetto agli orari diurni, il “primo e ultimo miglio”, ovvero il percorso che si compie a piedi tra la fermata del bus e la destinazione finale o viceversa.
- Maggiore accessibilità: è un’opzione di trasporto conveniente e accessibile per tutti, anche per chi non possiede un’auto.
I commenti dei partner del progetto
A sottolineare i benefici della collaborazione è Chiara Foglietta, Assessora della Città di Torino alla Transizione ecologica e digitale, Innovazione, Ambiente, Mobilità e Trasporti: «In ottica MaaS, questa partnership pone le basi per una città sempre più connessa e attenta all’ambiente. Un mobilità che consente di integrare linee di forza del TPL con mezzi di trasporto alternativi e sostenibili significa non solo semplificare la vita degli utenti, ma anche ridurre l’impatto ambientale, e promuovere una mobilità urbana più efficiente e efficace».
“La nostra collaborazione con Bird e Wetaxi rappresenta non solo un accordo commerciale, ma un impegno condiviso per plasmare un futuro più sostenibile e accessibile per la nostra città. In un mondo in continua trasformazione, le sfide legate alla mobilità urbana richiedono soluzioni innovative e collaborazioni strategiche. Con Bird e Wetaxi abbiamo trovato dei partner con una visione all’avanguardia e un’impronta globale che condivide il nostro stesso impegno per una mobilità più verde e intelligente», spiega Serena Lancione, Amministratore Delegato di GTT. Che, a seguire, aggiunge: «Unendo le forze, abbiamo l’opportunità di integrare le nostre infrastrutture di trasporto pubblico con le soluzioni di micro mobilità e di mobilità sostenibile integrata, offrendo ai nostri clienti un’esperienza di viaggio più fluida, sicura ed eco-friendly. Questa partnership non solo migliorerà la nostra offerta di servizi, ma contribuirà anche a ridurre l’impatto ambientale e a promuovere uno stile di vita urbano più sostenibile e in linea con la riorganizzazione dei trasporti che portiamo avanti con il piano NTT, Nuovo Trasporto Torino, in collaborazione con la Città».
«Innovare il trasporto urbano grazie al servizio taxi, al trasporto pubblico e alla mobilità condivisa: è la ricetta di Wetaxi. Per questo siamo molto felici di lavorare insieme a GTT su questo progetto per dare a tutti gli abbonati che scelgono il trasporto pubblico credito omaggio per usare la piattaforma Wetaxi e tutti i servizi integrati, che possono essere un perfetto completamento all’uso di bus e metro.” commenta Massimiliano Curto, CEO di Wetaxi. “Infatti con il credito omaggio sarà possibile per gli abbonati richiedere un taxi, comprare un biglietto del treno, utilizzare oltre 3.000 veicoli disponibili a Torino, tra biciclette e monopattini, (sono oltre 33.000 i veicoli disponibili in condivisione su Wetaxi in tutta Italia). Tutti i servizi sono utilizzabili direttamente sulla piattaforma Wetaxi, senza bisogno di scaricare altre app o fare altre registrazioni. Gli utenti potranno inoltre comprare biglietti singoli o giornalieri di GTT per i propri compagni di viaggio. La partnership con GTT ci vede protagonisti anche nel progetto MaaSTOMove e siamo felici di poter lavorare insieme anche su questa bella iniziativa».
«Bird è orgogliosa della partnership con GTT, un ulteriore passo in avanti non solo per le due aziende, ma per l’intero sistema trasportistico della città di Torino e dell’area metropolitana», commenta Giorgio Cappiello, Government and Partnership Senior Manager per l’Italia di Bird. «La micro mobilità in sharing è ormai una realtà consolidata in tutto il territorio nazionale ed in particolare a Torino, dove l’Amministrazione ha – con lungimiranza – riordinato il sistema dei monopattini in sharing selezionando Bird quale uno degli operatori autorizzati ad erogare il servizio. Il consolidamento e l’accettazione di questo mezzo di trasporto consentono oggi di ridisegnare la mobilità torinese. Se pensiamo che Torino è oggi la terza città più lenta d’Italia (con 86 ore perse nel traffico e una velocità media di 16,09 km/h) capiamo bene come integrazione di trasporto pubblico locale e monopattini sia uno degli strumenti più validi per lasciare l’auto a casa e per riprendersi lo spazio delle nostre città, a vantaggio del traffico e della salubrità dell’aria».