Oltre mille passeggeri trasportati in due mesi.Ā Lo Skibus Roma-Abruzzo lanciato da GoGoBus, giovane startup italiana ideatrice della formula del bus-sharing, ha colto nel segno. Dal 7 gennaio, giorno della prima corsa, ad oggi, hanno giĆ  superato il migliaio i romani che hanno scelto di raggiungere le piste da sci abruzzesi sugli autobus in partenza di mattina presto da Euro Magliana e Tiburtina. Le destinazioni? Ovindoli e Campo Felice, in Abruzzo. Da sabato 25 marzo si aggiungerĆ  la terza meta: Campo Imperatore, sempre nella regione abruzzese.

GoGoBus, lo skibus combatte lo stress

ƈ un’offerta da 36 euro tutto incluso, trasporto in bus e skipass (distribuito durante l’andata in modo da evitare le code agli impianti), quella messa in piedi dalla startup GoGoBus. Che, per 22 euro, offre il viaggio in bus a chi vuole godersi la gita in montagna senza mettersi gli sci ai piedi. L’obiettivo ĆØ quello di promuovere una modalitĆ  di viaggio certamente ecologica e sostenibile (evitando il ricorso alle auto private), ma anche di dare la possibilitĆ  di affrontare una giornata sulla neve senza stress causato da guida, ricerca del parcheggio, file.

L’invenzione del bus-sharing

Lo Skibus Roma-Abruzzo ĆØ solo l’ultima pensata di GoGoBus. La startup ĆØ stata fondata nel 2015 dai trentenni Alessandro Zocca ed Emanuele Gaspari, e rappresenta la prima piattaforma di bus-sharing in Europa. ƈ partner di Arriva Italia, holding del gruppo Arriva (di Deutsche Bahn), uno dei piĆ¹ grandi operatori di servizi di trasporto per passeggeri in Europa. L’idea di partenza ĆØ stata quella di estendere il concetto del car-sharing, tanto in voga tra giovani e meno giovani, al mondo dei pullman.Ā Il sito www.gogobus.it, insomma, ĆØ il tramite fra utenti interessati a raggiungere una certa destinazione (spesso eventi, concerti, il mare o la montagna) e aziende di noleggio autobus. Si puĆ² aderire a una corsa giĆ  presente o proporne una nuova. Nelle tratte proposte ā€˜dal bassoā€™ sono sufficienti 19 partecipanti perchĆ© il viaggio sia confermato, in caso contrario nessuno perde nulla: non si paga fino a quando la partenza non ĆØ certa. Non ĆØ il caso dello skibus, che parte nelle date indicate sul sito, indipendentemente dal numero di persone a bordo.Ā A un anno e mezzo dalla fondazione, i passeggeri trasportati erano giĆ  5mila. Il trend ĆØ in crescita: lo dimostrano i mille romani portati sulla neve dal 7 gennaio ad oggi con lo ā€˜Skibus Roma-Abruzzoā€™.

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