Gli hacker sequestrano il tpl: viaggi gratis a S. Francisco
Finiti i tempi dei sequestri di persona, delle famiglie costrette a versare onerosi riscatti per rivedere sano e salvo il proprio caro? Forse non del tutto, ma certamente le moderne tecnologie offrono agli aspiranti rapitori succulente alternative. Tanto per dirne una: sequestrare un intero servizio pubblico, magari il tpl. La nota positiva รจ che, in […]
Finiti i tempi dei sequestri di persona, delle famiglie costrette a versare onerosi riscatti per rivedere sano e salvo il proprio caro? Forse non del tutto, ma certamente le moderne tecnologie offrono agli aspiranti rapitori succulente alternative. Tanto per dirne una: sequestrare un intero servizio pubblico, magari il tpl. La nota positiva รจ che, in questo caso, le ricadute sull’utenza potrebbero non essere poi tanto negative…
ร quello che รจ successo a San Francisco nel fine settimana. Improvvisamente, una buona parte dei i computer dell’operatore di trasporti pubblici (Municipal transportation agency), sono stati disattivati. 2mila macchine sono finite istantaneamente offline a causa dell’attacco di tipo ransomaware. Sugli schermi รจ comparso un messaggio proveniente da una casella di posta russa. Secondo quanto riportato dalla Bbc, gli hacker hanno a questo punto chiesto un riscatto di 66mila euro in bitcoin (valuta informatica). La societร , per precauzione, ha spento tutte le macchine della biglietteria in rete, permettendo all’utenza di viaggiare gratis per tutto il week-end.