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Il Ministero dell’Istruzione interviene con una nota esplicativa chiarendo le responsabilità in capo agli istituti scolastici, ai presidi e agli insegnati. Ha destato molta confusione, infatti, la pubblicazione qualche settimana fa di un vademecum con nuove norme per l’organizzazione delle gite scolastiche. Il Miur chiarisce innanzitutto che “la nota non attribuisce nuove responsabilità. In particolare, per quanto attiene agli accertamenti circa lo stato dei mezzi di trasporto, si tratta di documenti e verifiche che la scuola è tenuta a richiedere alla società di trasporti che viene di volta in volta individuata”. Per quanto riguarda le responsabilità sulla condotta del conducente, il Miur specifica che “la responsabilità è solo del conducente medesimo e la verifica dell’idoneità alla guida dello stesso ricade sulla società dei trasporti per la quale presta servizio”. Infine, il Ministero dell’Istruzione ha precisato che l’intervento della Polizia Stradale per la verifica dei mezzi non è una condizione necessaria, ma rimane libera facoltà alle scuole di farne richiesta la mattina prima della partenza.

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