Alle ore 12:00 di venerdƬ 28 giugno ĆØ scaduto il termine per la presentare le domande di partecipazione al bando pubblicato dalla Regione Umbria per la gestione del servizio di tpl regionale. Una gara con la “g” maiuscola, suddivisa in 4 lotti, per un valore complessivo di 749 milioni di euro.

I quattro lotti della gara di servizio sono Perugia 1, Perugia 2, Spoleto e Terni. La durata? 96 mesi, 8 anni insomma. Una gara, quella per la gestione del tpl dell’Umbria che ha fatto molto discutere per come ĆØ stata strutturata dalla Regione, vista la decisione di spacchettarla, appunto, in 4 lotti; aspetto, quest’ultimo, che ha fatto storcere il naso non solo ai sindacati di settore, ma anche – per non dire soprattutto – all’ART – AutoritĆ  Regolazione Trasporti. Dubbi sollevati, ma non raccolti dalla giunta, che ha tirato dritto per la sua strada.

Potrebbe interessarti

Potrebbe interessarti

Peraltro, giusto una manciata di giorni fa il TAR dell’Umbria ha respinto la richiesta da parte di Busitalia (“vecchio” gestore del tpl umbro) di sospendere la procedura di gara.

Gara tpl Umbria: sono arrivate 13 offerte

Molta soddisfazione in Regione, visto che sono arrivate ben 13 offerte di fornitori interessati a prendersi a carica la gestione del trasporto pubblico locale. Il prossimo passo, prima dell’apertura delle buste contenenti le offerte, ĆØ la nomina della commissione di verifica requisiti.

Enrico Melassecche, assessore regionale ai trasporti, ha cosƬ commentato l’ottima risposta del mercato al bando di gara: ā€œLe critiche persino feroci di coloro che sostenevano lā€™impossibilitĆ  di partecipare alla gara indetta dalla Giunta in vista di un rinnovamento complessivo del tpl, sollecitato in modo perentorio dalla Corte dei Conti, riceveuna prima parziale risposta nella numerositĆ  dei plichi pervenuti la cui verifica puntuale avverrĆ  comunque quanto prima. Il progetto di legislatura di portare a regolaritĆ  la gestione del tpl, modernizzandolo, rendendolo piĆ¹ efficiente e proporzionalmente meno dispendioso, pur garantendo come ampiamente noto ai sindacati nessun licenziamento, grazie alla clausola sociale rafforzata, oltre alla certezza del contratto collettivo degli autoferrotranvieri ed il contratto integrativo aziendale, sta procedendo regolarmente. Sono stato attaccato anche sotto lā€™aspetto personale e politico ma lā€™ereditĆ  di cui nel 2019 la giunta Tesei si ĆØ dovuta far carico, che produceva una marea di debiti e ben poca efficienza non poteva piĆ¹ gravare sulla intera collettivitĆ  regionale“.

In primo piano

Articoli correlati

Autolinee Lumia, il regalo di Natale sono 12 Crossway Hybrid

Dodici interurbani ibridi da dodici metri di lunghezza per il trasporto pubblico locale della Sicilia: Trinacria Veicoli Industriali, concessionaria di Iveco Bus, ha consegnato i Crossway Hybrid ad Autolinee Lumia, operatore di linea dell’isola. I Classe II sono mossi da motore diesel Euro 6 d...