Gara elettrici, la lettera di Consip
Riceviamo e pubblichiamo Gentile Direttore, in merito all’articolo pubblicato dalla Sua testata il 18 febbraio 2023 dal titolo “Consip, la classifica costruttori per la gara dei bus elettrici”, che rendeva noti i punteggi tecnici conseguiti dai concorrenti, con esposizione delle tabelle che erano state comunicate ai soli operatori partecipanti alla procedura di gara, tralasciando i […]
Riceviamo e pubblichiamo
Gentile Direttore,
in merito all’articolo pubblicato dalla Sua testata il 18 febbraio 2023 dal titolo “Consip, la classifica costruttori per la gara dei bus elettrici”, che rendeva noti i punteggi tecnici conseguiti dai concorrenti, con esposizione delle tabelle che erano state comunicate ai soli operatori partecipanti alla procedura di gara, tralasciando i commenti che rientrano nella sfera della libertà di giudizio di ognuno teniamo a rappresentarle quanto di seguito.
Le procedure di gara, come noto, sono improntate a principi generali di pubblicità e trasparenza, il cui rispetto garantisce la salvaguardia della correttezza e conoscibilità dell’azione amministrativa, non a detrimento – pur tuttavia – della riservatezza delle informazioni che alla medesima stregua è obbligo preservare.
Tali principi, dunque, impongono, tanto alla stazione appaltante quanto ai concorrenti partecipanti, l’obbligo di riservatezza sulle informazioni concernenti la procedura in questione, tra l’altro ancora in corso, anche al fine di evitare un possibile utilizzo improprio delle stesse.
Allo stesso tempo, invitiamo costantemente gli organi di stampa – ferma l’assenza di un dovere di riservatezza – a una gestione “ispirata” delle informazioni nell’interesse di tutte le parti coinvolte e, per tale motivo, sempre disponibili a verificare direttamente notizie e fatti.