Solaris – Cotral, una luna di miele infinita. Il costruttore polacco si è infatti aggiudicato la gara da 300 12 metri normal floor, con primo applicativo da 50 pezzi. Ieri (19 dicembre) è scaduta la finestra per presentare offerta, oggi si apre la fase amministrativa. Due le buste: oltre a Solaris ha partecipato Iveco, marchio storico nella flotta dell’operatore laziale. Il medesimo testa a testa, sfociato in una dura battaglia legale, si era verificato in occasione della gara da 300 autobus (poi diventati 360) datata 2015 e decisa nell’autunno 2016.

Gara Cotral, i normal floor vanno a Solaris

La gara Cotral da 400 autobus si divide in due lotti. Ad andare a Solaris, recentemente rilevata dal gruppo spagnolo Caf, è il primo, un contratto quadro da 300 interurbani normal floor, categoria che comprende i veicoli con altezza da terra di 860 millimetri.  Il primo applicativo è da 50 macchine. La firma non arriverà prima di fine gennaio, a quel punto la consegna è prevista entro 180 giorni. I primi 50 Interurbino, insomma, saranno immatricolati entro la fine del 2019. Il veicolo è il medesimo oggetto della gara del 2016, con cambio Zf Ecolife. Il secondo lotto, da 100 low entry, sarà aggiudicato in febbraio. Hanno presentato offerta Iveco e Man. Il primo applicativo sarà di 20 mezzi.

Gara Cotral, cambiano gli equilibri nella flotta

Alla gara Cotral si è riproposto il faccia a faccia Solaris – Iveco. Scendendo nello specifico, l’offerta economica di Iveco, considerando il prezzo del veicolo più il global service, ha ecceduto di 19mila euro quella di Solaris. Passando al capitolo tecnico, Solaris si è aggiudicata 10 punti in più di Iveco. Questo secondo “scacco” di Solaris a Iveco lascia spazio ad alcune considerazioni. Prima del 2016, circa l’80 per cento della flotta Cotral, 1.600 mezzi, era targata Iveco. Quando i 50 mezzi del primo applicativo si aggiungeranno ai 360 della gara del 2016, il 25 per cento della flotta Cotral poterà il logo del costruttore polacco. E quando le consegne saranno completate, i 660 autobus Solaris varranno circa il 40 per cento della flotta dell’operatore laziale.

Solaris protagonista della rivoluzione Cotral

«Grazie al suo management, Cotral ha negli ultimi anni svecchiato in maniera importante il proprio parco mezzi, con indubbi risparmi in termini di costi manutentivi e miglioramento del servizio erogato (una “rivoluzione” raccontata in occasione dell’ultima data del Mobility Innovation Tour, n.d.r.)  – il commento di Alberto Fiore, numero uno di Solaris Italia -. Alla luce di questa gara, diventiamo uno dei partner più importanti di Cotral. Le 360 macchine della gara precedente hanno rappresentato la più grande commessa nella storia di Solaris. Ora si aggiungono queste 300, a conferma di un rapporto solido».

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