Venerdì 19 maggio, presso l’Istituto Tullio Buzzi di Prato, si è tenuto l’incontro “Formazione e tecnologia i giovani e la manutenzione del futuro“, organizzato da CapBus Service per costruire un ponte tra operatori e studenti, per parlare della manutenzione del parco autobus per il servizio di trasporto pubblico.

L’incontro si è proposto come uno sguardo verso il futuro per farsi trovare preparati da un punto di vista delle competenze, delle risorse umane e dalla gestione delle nuove tecnologie che stanno arrivando. Vista l’attuale problematica di reperire personale preparato ed interessato ad operare nella manutenzione di autobus, infatti, importante creare un’opportunità di incontro e di scambio di esperienze, necessità e opportunità tra i soggetti coinvolti.

Questa sinergia fra costruttori di autobus a cui è chiesto di sviluppare nuove tecnologie (elettrico ed idrogeno in primis) e che hanno necessità di officine preparate alla gestione di tali tecnologie, fra le aziende utilizzatrici dei mezzi che devono poter contare su un’assistenza adeguata sia interna che esterna (full service), fra le aziende che offrono i servizi manutentivi ai costruttori ed agli utilizzatori ed il mondo della formazione che deve preparare i giovani a queste nuove esigenze è il vero perno per affrontare le nuove sfide del settore.

Il programma della giornata

I protagonisti del meeting sono stati Alessandro Sasso, Presidente Man.Tra e Responsabile Settore Trasporti Aiman; Filippo De Carlo, professore Università di Firenze e Direttore Rivista Aiman; Raffaele Crippa, direttore ITS Lombardo per le Nuove Tecnologie Meccaniche Sesto San Giovanni Milano; Paride Bonvini, Direttore Customer Service & Parts Evobus Italia; Alessandro Petri, Service Manager Italia Iveco Bus; Massimiliano Pellegrini, Direttore Tecnico Autolinee Toscane Firenze; Fabrizio Cagossi, Responsabile Tecnico Tper Bologna; Paolo Robbiano, Responsabile Manutenzione Amt Genova.

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