FlixTrain debutta in Svezia a maggio
Dopo il successo in Germania, FlixTrain si espande in Europa e approda anche in Svezia: i treni verdi saranno attivi dal 6 maggio.
Dopo il successo in Germania, FlixTrain si espande in Europa e approda anche in Svezia. I treni verdi saranno attivi dal 6 maggio sulla tratta Göteborg-Stoccolma, collegando in tutto sei città.
FlixBus in Svezia: il progetto
Il servizio FlixTrain debutterà in Svezia a partire dal 6 maggio. Al momento del lancio saranno disponibili oltre 30 partenze settimanali tra Göteborg e Stoccolma, in entrambe le direzioni.
FlixTrain in Svezia collaborerà con le imprese del settore trasporti. Il servizio operativo sarà gestito dalla Hector Rail, con sede a Stoccolma, mentre la vendita dei biglietti, le attività di comunicazione e marketing, il servizio clienti e il pricing resteranno in capo a FlixTrain. Il materiale rotabile è fornito da Talbot Services, con sede ad Acquisgrana. “La stretta collaborazione con le medie imprese del settore è da sempre alla base del successo del nostro modello di business. Siamo convinti che l’unione delle nostre competenze tech con l’esperienza sul campo dei nostri partner costituisca la combinazione vincente per un’offerta competitiva“, ha affermato André Schwämmlein, AD di FlixMobility.
I passeggeri possono prenotare già da ora i propri viaggi sul sito flixtrain.se e tramite l’app, con prezzi a partire da 125 SEK (circa 12 €).
I vagoni dei treni che opereranno in Svezia sono stati rinnovati con sedili nuovi, prese di corrente e Wi-Fi, servizi igienici ammodernati e servizi di intrattenimento a bordo.
Dalla Germania alla Svezia. E il mercato italiano
Con l’esportazione dell’offerta anche in Svezia, FlixTrain compie un altro passo verso l’obiettivo di rendere accessibile il proprio servizio di collegamenti in treno al maggior numero possibile di persone.
La prima rete ferroviaria FlixTrain è stata istituita in Germania nel 2018, e si è affermata come un’alternativa su ferro economica e sostenibile. Come FlixBus, anche FlixTrain utilizza infatti un sistema di pricing flessibile, che consente di risparmiare se si prenota con anticipo. I biglietti per viaggiare in Germania partono da 4,99 € e consentono di spostarsi tra le 25 destinazioni collegate dalle linee Amburgo-Colonia, Berlino-Colonia e Berlino-Stoccarda.
“Il nostro successo in Germania dimostra che esiste la domanda di un’alternativa sostenibile e moderna di mobilità su ferro», ha detto André Schwämmlein. «Il mercato svedese rappresenta un esempio virtuoso di come sia possibile promuovere efficacemente la concorrenza nel settore a beneficio dei passeggeri. La separazione fra gestione dell’infrastruttura e operazioni di trasporto e la forte trasparenza nel processo di allocazione delle linee consentono agli operatori privati di lanciare nuovi servizi senza inutili barriere. Tutto ciò fa della Svezia uno dei mercati europei più interessanti per le imprese private del trasporto su ferro, nonché uno fra i più fertili per il lancio di nuove iniziative“.
La chiave per una svolta sostenibile nella mobilità risiede soprattutto nella combinazione intermodale delle soluzioni di trasporto green offerte dagli autobus e treni a lunga percorrenza. In Italia, la concentrazione resta sulla rete di autobus di FlixBus. In vista della riapertura delle attività turistiche, l’operatore riporta l’attenzione sui centri di medie e piccole dimensioni e sulla necessità di infrastrutture efficienti, elemento cruciale per l’affermazione di una nuova idea di viaggio e una ripartenza della mobilità in chiave ecologica.
“Collegare sempre più destinazioni, anche di medie e piccole dimensioni, con una rete capillare di mobilità integrata fondata sulla combinazione virtuosa di diversi mezzi collettivi, per promuovere il territorio nel segno di un nuovo approccio intermodale al viaggio e di una nuova responsabilità al tema ambientale: questo l’obiettivo che gli operatori del trasporto sono chiamati ad assolvere oggi, in questa delicata fase di rilancio“, ha affermato Andrea Incondi, Managing Director di FlixBus Italia. “In quest’ottica, è cruciale che si valorizzi l’infrastruttura, incentivando le opportunità di intermodalità presso i visitatori e favorendo l’instaurarsi di una nuova idea di viaggio. Il rilancio del turismo sia anche occasione per l’avvento di una nuova sensibilità ecologica“.