Flixbus, partner a scuola di guida sicura con Aci-Sara
Flixbus in sinergia con Aci-Sara mette nel mirino la sicurezza dell’utenza. Questa mattina si è svolta a Lainate, in provincia di Milano, la prima sessione, di carattere introduttivo, al corso di guida sicura proposto da Flixbus Italia ai propri partner proprio grazie alla collaborazione della filiale Aci. Una pensata colta al balzo da nove vettori. A disposizione, […]
Flixbus in sinergia con Aci-Sara mette nel mirino la sicurezza dell’utenza. Questa mattina si è svolta a Lainate, in provincia di Milano, la prima sessione, di carattere introduttivo, al corso di guida sicura proposto da Flixbus Italia ai propri partner proprio grazie alla collaborazione della filiale Aci. Una pensata colta al balzo da nove vettori. A disposizione, un Iveco Magelys di Air Pullman e un Vdl Futura Fdd2, nuovo di zecca, dell’operatore valdostano V.I.T.A.
Flixbus-Aci, l’introduzione al corso di guida sicura
L’esperienza si è connotata come una sorta di ‘assaggio’ per il corso di guida sicura, più lungo e articolato, che verrà successivamente lanciato, e che prevede condizioni agevolate per i partner Flixbus. La sessione di educational, tenutasi al circuito di guida sicura Aci-Sara di Lainate, nell’hinterland di Milano, è stata suddivisa in due parti: una prima a carattere teorico e una seconda di prove in pista. Presente in team di Flixbus Italia che lavora a contatto con gli operatori.
La sicurezza dipende dal conducente
«L’incidente è il risultato di un errore. Il 90 per cento degli incidenti sono causati da comportamenti non sicuri. Solo l’1-2 per cento dei sinistri dipendono dalle condizioni del veicolo» ha affermato l’istruttore Aci di guida sicura Stefano Frigerio. Del resto, «il numero morti da incidenti è in calo, ma il numero degli incidenti non scende: guidiamo veicoli più sicuri ma non guidiamo meglio. Si parla tanto di sistemi di sicurezza attiva, ma il migliore sistema di sicurezza attiva è il conducente». Basti un dato: «In un incidente a 50 km/h contro un ostacolo non deformabile, si viene spinti in avanti ad una forza pari a 20 volte il nostro peso».
Tutti in pista
Al termine della sessione in aula, tutti in pista. Tre le tipologie di test: sbandata controllata su asfalto bagnato, frenata con aggiramento di ostacolo (sempre sul bagnato) e inserimento in curva ad alta velocità. Oltre a V.I.T.A. e Air Pullman, che ci hanno messo i mezzi, hanno preso parte all’educational i seguenti partner della piattaforma verde fluo: Bmc, Bus Company, DiBiasi Bus, Stav, Stat-Stac, Baranzelli, Bellando Tours. A breve si terrà un analoga sessione al centro Aci-Sara di Vallelunga, a Roma, destinato ai partner con base nel centro e sud dello Stivale.
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