Pannelli solari sul tetto dei bus. Flixbus ha annunciato il via a un nuovo progetto pilota basato sull’installazione di piccoli impianti fotovoltaici sui veicoli. Una misura chiaramente volta a ridurre l’impatto ambientale e in linea conl’obiettivo di diventare un’azienda 100% climate neutral entro il 2030.

L’impianto appena testato prevede che, grazie a un regolatore di carica interno all’autobus, i pannelli solari installati sul tetto siano messi in comunicazione con l’alternatore, che normalmente caricherebbe la batteria del veicolo utilizzando soltanto carburante. Un processo che, in condizioni favorevoli, può avvenire in larga parte grazie all’energia solare, portando all’alleggerimento dell’alternatore e a una riduzione del consumo di gasolio.

pannelli solari bus
bei Hinterzarten

Flixbus, coi pannelli solari si risparmia carburante

Fanno sapere da Flixbus che il test, condotto sulla linea internazionale Dortmund-Londra – che collega cinque Paesi, fermando ad Eindhoven (Paesi Bassi), Anversa e Bruges (Belgio) e Calais (Francia) – ha permesso di ridurre il consumo di carburante del 7% grazie all’energia generata dai pannelli solari, con una conseguente diminuzione delle emissioni di CO2.

Il progetto pilota è stato reso possibile dalla collaborazione tra FlixBus, l’operatore olandese Kupers Touringscars, responsabile dell’operatività della linea Dortmund-Londra, e TRAILAR, società britannica specializzata nella produzione di applicazioni volte a ridurre l’impatto ambiental dei veicoli commerciali, che ha creato i pannelli solari flessibili impiegati per il test.

In fase di test, sempre secondo quanto diramato, è stato registrato un risparmio medio di 1,7 litri di carburante ogni 100 km. Se si considera la lunghezza della linea Dortmund-Londra (600 km percorsi quotidianamente), si può calcolare una riduzione nel consumo di carburante di circa 10 litri al giorno. Diminuzione che nei mesi estivi incrementerebbe ulteriormente per la maggiore creazione di energia solare.

pannelli solari bus

Flixbus, il sole alleato per caricare gli impianti

L’energia solare generata dai pannelli contribuisce inoltre ad alimentare le funzionalità presenti a bordo dell’autobus, caratteristiche di tutta l’offerta FlixBus: porte USB, prese di corrente, aria condizionata e Wi-Fi. In questo modo, anche i passeggeri si avvalgono di energia rinnovabile per  ricaricare i propri device e connettersi alla rete.

L’autobus dotato di pannelli solari opera attualmente la linea due volte a settimana, e aumenterà la frequenza a partire dal mese di aprile fino a effettuare corse giornaliere in alta stagione.

La novità segue altre iniziative ambientali prese da Flixbus, come l’avvio di una collaborazione con Freudenberg Sealing Technologies per lanciare il primo autobus a idrogeno, e l’introduzione, all’interno della propria rete internazionale, dei primi autobus completamente elettrici impiegati sulla lunga percorrenza.

«Con questo progetto intendiamo contribuire a rendere accessibili a un numero sempre maggiore di passeggeri nuove forme di mobilità innovative ed ecocompatibili. Sulla base dei risultati, valuteremo la possibilità di estendere il progetto a più autobus o addirittura a tutti i mezzi della nostra rete», ha dichiarato Jesper Vis, Managing Director di FlixBus Benelux.

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